Il principale cambiamento indotto dall’emergenza sanitaria Covid-19 ha riguardato le abitudini quotidiane di ciascuno di noi e in molti casi si è trattato di un peggioramento.
Questo cambiamento ha interessato anche i bambini, per i quali l’indotta sedentarietà comporta un serio rischio per la salute. Ecco i possibili rischi e le soluzioni che è necessario approntare.
I pericoli di una quarantena sedentaria
I più piccoli sono da sempre i destinatari di modelli medici che esortano all’adozione di uno stile di vita il meno sedentario possibile.
In età scolare, infatti, il tempo trascorso davanti ai dispositivi elettronici non dovrebbe essere superiore a un’ora, quello dedicato al riposo non inferiore a 10 ore e quello per lo svolgimento di attività fisica di almeno 2.
La quarantena, con la connessa esigenza di permanenza domiciliare e dello svolgimento delle lezioni online, ha peggiorato una situazione già grave: si consta, infatti, che prima del lockdown il modello sopra esposto fosse rispettato solo da una ridotta percentuale di minori.
L’attuale situazione finisce, inevitabilmente, con l’esporre i bambini a molti più rischi per la loro salute, con probabili effetti anche a lungo termine. Tra i maggiori pericoli si possono individuare:
- l’insorgenza di problemi di vista, causati dal prolungato utilizzo dei dispositivi elettronici per lo studio e per lo svago
- la carenza di vitamina D, diretta conseguenza della prolungata permanenza domestica e della ridotta esposizione ai raggi solari
- l’abbassamento delle difese immunitarie
- l’aumento del peso, connesso al mancato svolgimento di attività fisica insieme a un’alimentazione errata
- insonnia e sonno agitato
- problemi di salute mentale, cagionati dalla situazione di stress e dalla mancanza di valvole di sfogo
I rimedi da adottare
I pericoli appena esposti mettono in luce la necessità di migliorare la routine dei bambini. Come riportano anche da “Medical Facts”, il magazine scientifico del Dott. Roberto Burioni, i dipartimenti scientifici di tutto il mondo hanno lanciato l’allarme riguardo ai pericoli connessi alla quarantena domiciliare e invitato la popolazione ad adottare uno stile di vita più sano.
Ecco alcune delle possibili soluzioni a cui genitori e bambini dovrebbero ricorrere insieme:
- svolgere almeno un’ora di attività fisica tutti insieme, cosicché per i bambini sia un momento piacevole e di divertimento
- allontanarli dagli schermi almeno una volta ogni sessanta minuti, così da non affaticare la vista
- mantenere una routine di riposo non inferiore alle 10 ore, evitando l’utilizzo di dispositivi elettronici prima di dormire che eccitano il sistema nervoso
- trascorrere del tempo all’aria aperta, in balcone, oppure al parco, ma nel pieno rispetto delle norme in materia di distanziamento sociale;
- creare momenti di svago tramite la pratica di hobby come la lettura, il disegno o il ballo
- favorire le occasioni di socializzazione a distanza con altri bambini tramite video chat e telefonate
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