Questa è la storia di Romeo, un bambino di soli dieci anni, che ha intrapreso un lunghissimo viaggio per riabbracciare la nonna, dopo mesi di lontananza per la situazione di emergenza da coronavirus.
La sfida del piccolo Romeo : a piedi da Palermo a Londra
Come molti bambini e adolescenti, il piccolo Romeo ha sofferto molto durante la quarantena, per non aver potuto riabbracciare la nonna residente a Londra.
Un giorno, sentendo al telefono la nonna, triste e sola, confida al papà (Phil Cox, documentarista e giornalista inglese) di voler provare a raggiungere la nonna senza utilizzare alcun mezzo se non le proprie gambe; dopo un momento di comprensibile stupore Phil decide di accompagnare Romeo in questo cammino, e qualche settimana fa hanno cominciato questa avventura.
Oltre a voler riabbracciare la nonna, Romeo in questo cammino intende abbracciare la causa ecologista, per lui molto importante, e sostenere anche i bambini di Ballarò.
Il Viaggio di Romeo
Certo percorrere 2.800 chilometri a piedi, in bici o con passaggi di fortuna, non è facilissimo soprattutto per un bambino di dieci anni, ma Romeo è determinato – “anche se gli aerei riprendono a volare, non li prenderò, inquinano il paese” – racconta il piccolo Romeo.
Il viaggio è stato ben pianificato: si parte da Palermo e si raggiunge Tindari a piedi, da Porto Rosa verso il Cilento in barca a vela. Da lì tutto in salita fino a raggiungere Londra.
La raccolta fondi per i bambini più sfortunati
Come se non bastasse, Romeo ha aperto una raccolta fondi sul web, per sostenere i tanti bambini che nel periodo di lockdown non hanno potuto studiare per mancanza di tablet e pc.
Con i soldi che riuscirà a raccogliere vuole comprare quaranta tablet da distribuire ai bambini immigrati, affinché quello che è successo durante la quarantena, non avvenga più.
Immagini : Romeo’s Big Journey Home su Facebook e Instagram
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