Una delle domande più classiche da porre ai bambini e chi è più bravo, tra la mamma e il papà, a fare una certa cosa o a compiere una determinata azione.
Una delle più frequenti riguarda il modo di guidare: chiedere ai bambini chi è più bravo tra mamma e papà a guidare la macchina può aiutare a comprendere il modo in cui i figli vedono i genitori e interpretano la realtà circostante.
La guida di mamma e papà vista dai bambini: chi è più bravo?
Questo sondaggio è stato realizzato dalla casa automobilistica MG, che ha chiesto a un campione di di 1000 bambini compresi in una fascia di età tra i 6 e i 16 anni.
I risultati del sondaggio sono molto interessanti: il 42% dei bambini trova più bravi i papà delle mamme al volante, mentre il 29% preferisce le mamme e la restante percentuale dà un giudizio di equivalenza tra i due genitori.
Nonostante questi dati, è emerso anche che il 35% dei bambini preferisce fare un viaggio in auto con la mamma piuttosto che con il papà.
La guida di mamma e papà vista dai bambini: i motivi dei risultati del sondaggio
Perché la maggior parte dei bambini intervistati crede che il padre sia più bravo della madre al volante? A detta dei piccoli, i padri sarebbero più capaci di parcheggiare e di guidare meglio in autostrada.
Allo stesso modo, i papà se la caverebbero meglio anche per risolvere alcuni imprevisti come un guasto dell’auto o il dover cambiare una gomma. Avrebbero anche più sangue freddo in caso di incidenti o piccoli tamponamenti.
Il 35% dei ragazzi che ha dichiarato di preferire le madri come compagne di viaggio ha spiegato anche i motivi: prima di tutto, musica migliore che accompagna durante il tragitto. In secondo luogo, le mamme rispetterebbero di più le regole e i limiti di velocità, e riuscirebbero a mantenere di più il controllo senza offendere altri automobilisti o iniziare discussioni.
Inoltre, e forse soprattutto, i padri sarebbero più severi sulle regole da tenere in auto: niente scarpe sui sedili (circa il 41% dei figli ha dichiarato questo), fare attenzione mentre si mangia o si beve (circa il 48%)
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