Dopo il lungo inverno trascorso nelle nostre città più o meno caotiche e trafficate, con l’arrivo della bella stagione arriva il desiderio di respirare aria pulita e di trascorrere più tempo possibile in mezzo alla natura.
È dunque tempo di vacanze estive e per i genitori è il momento di prendere una decisione cruciale: mare o montagna?
Certamente si tratta di un dubbio piuttosto piacevole da affrontare, dal momento che si tratta di villeggiatura, ma un genitore, soprattutto nel periodo vacanziero, sente il desiderio di prendersi cura dei propri bimbi e di fare in modo che quei giorni, oltre che recare relax e divertimento, possano anche essere sfruttati per giovare nel modo migliore alla loro salute.
Il mare e la montagna sono entrambi luoghi di benessere che regalano importanti giovamenti, ma essi offrono vantaggi diversi che qui di seguito sono indicati nello specifico.
Per i bambini più vivaci meglio le vacanze in montagna
In estate le località montane, con la caratteristica aria fresca che diventa piacevolmente pungente verso il calar del giorno, sono una meta consigliata per quei bambini che hanno un temperamento particolarmente energico ed esuberante, poiché le temperature più basse li aiutano a rilassarsi e a dormire meglio durante la notte.
Anche dal punto di vista prettamente medico l’organismo ottiene importanti benefici dall’aria d’alta quota, leggera e rarefatta, che stimola il lavoro delle vie respiratorie e dell’apparato circolatorio: respirando in modo profondo bronchi e polmoni lavorano in modo più esteso, e così si rafforzano.
Questo è fondamentale per i bimbi che solitamente si trovano ad affrontare lunghi inverni accompagnati dal raffreddore e dal momento che in montagna la percentuale di umidità è piuttosto bassa, così come anche l’inquinamento, per i bimbi allergici o asmatici una vacanza in questi luoghi può essere una scelta molto salutare.
Vacanze al mare per spronare i bambini a scacciare via la pigrizia
Sole e spiaggia sono stimoli eccellenti per i bambini abituati a trascorrere la maggior parte del loro tempo sul divano a giocare ai videogiochi o davanti alla TV, e che di conseguenza, data la scarsa attività fisica, tendono ad ingrassare.
L’ambiente marino con la sua aria benefica carica di iodio, contribuisce in modo sostanziale al lavoro della tiroide che a sua volta regola il metabolismo e qui nasce la maggiore voglia di giocare e muoversi tra le onde e sulla sabbia con ottimi vantaggi per la salute.
Correre, nuotare e fare movimento, sono tutte attività invogliate dagli ampi spazi di una spiaggia e vale la pena di approfittare di questo periodo di vacanze al mare, con la complicità delle alte temperature, per predisporre una dieta specifica per i bambini, che prediliga tanta frutta e verdura fresca.
Infine, per i bimbi che soffrono di allergia da polline, il mare è certamente una scelta giusta poiché in questi luoghi, la scarsità fisiologica di eccessiva vegetazione e l’energia della brezza marina, contribuiscono a ripulire l’aria dagli allergeni.
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