Insegnare l’arte ai bambini può essere difficile, ma farlo in emergenza sanitaria, con i bambini chiusi in casa, rischiava di diventare impossibile.
Ecco progetto che ha ricevuto già il plauso delle istituzioni quello nato a Teramo in pieno lockdown.
Così la scuola primaria di Nereto-Sant’Omero-Torano, in provincia di Teramo, ha pensato di trasformare i propri alunni nei quadri più famosi della storia dell’arte. I risultati sono stati sorprendenti.
L’iniziativa della scuola di Teramo: ogni bambino è diventato un quadro
Ci sono ‘La dama con l’ermellino’ e ‘Autoritratto con fiori” di Frida Khalo tra le rappresentazioni scelte dai piccoli alunni per imparare la storia delle opere che hanno fatto epoca. Ci sono anche l’autoritratto del maestro Van Gogh e ancora i famosi “Cherubini” di Raffaello.
Ogni alunno è stato infatti invitato a scegliere un quadro famoso, impararne la storia e poi immortalare se stesso nella medesima posa, con tanto di abiti e trucco. Come il progetto del calendario dei grandi del ‘900 di Sassari, in cui ogni bambino poteva proporre un personaggio famoso che ha fatto storia, ecco un modo per interessare i bambini alla storia dell’Arte.
Il progetto di Teramo esce dall’aula e diventa una mostra
Studiare un quadro può essere ostico per un alunno, ma se lui stesso diventa quel quadro, ecco che la Scuola ha centrato in pieno il senso della didattica e dell’insegnamento.
Così, le rappresentazioni grafiche dei bambini sono state esposte, commenta l’insegnante che ha seguito l’iniziativa Alessandra Pagano, nei locali della scuola in una mostra dal titolo ”Quadri animati in mostra’.
L’iniziativa si è allineata ad un progetto già attivo dal 2016 che il Ministero dei Beni Culturali ha introdotto per avvicinare i bambini al mondo dell’arte, chiamato ‘L’arte ti somiglia’.
Per il momento rimane il grande valore didattico di questa iniziativa, dice la dirigente scolastica Laura D’Ambrosio.
Il video della settimana