La piccola Molly è nata da un embrione congelato nel 1992, quando sua madre aveva meno di 2 anni. Questo la rende un vero miracolo della scienza e la bambina più vecchia del mondo.
Miracole Molly e l’embrione di 27 anni
Tecnicamente, quando è nata Molly aveva già 27 anni. Il suo embrione era infatti stato congelato nel 1992, quando la donna che le ha dato oggi la luce, Tina Everette Gibson, aveva solo 18 mesi. Il miracolo è stato reso possibile dalla University of Tennessee. Mamma Tina era già nota per avere concepito la bambina più vecchia del mondo, Emma, 3 anni fa, quando l’embrione era stato congelato per 24 anni. Oggi Tina e il marito hanno deciso di diventare nuovamente genitori e dare una sorellina ad Emma. Si sono quindi rivolti agli stessi embrioni, congelati nel 1992, per il loro secondo figlio.
Tina, mamma bis con embrioni congelati
Un embrione congelato e mantenuto in condizioni ottimali può essere conservato all’infinito. Tina, la mamma di Emma e ora di Molly, non sapeva che l’embrione che le era stato impiantato 3 anni fa fosse vecchio di ben 24 anni. La gravidanza è comunque andata a buon fine e l’esperienza si è rivelata così gratificante che, per il secondo figlio, Tina ha voluto attingere allo stesso lotto di embrioni. Secondo moltissimi studi il tempo di conservazione degli embrioni non incide sulle probabilità che la gravidanza vada a buon fine. Visto che gli embrioni di Emma e Molly erano stati donati dalla stessa coppia, le due bambine sono sorelle sia perchè vengono cresciute dagli stessi genitori sia a livello genetico.
Molly e la Nedc
Nedc (National Embryo Donation Center) è una fondazione cristiana nata 17 anni fa con lo scopo di dare in adozione gli embrioni conservati e permettere a questi bambini di nascere. Finora l’associazione a cui si sono rivolti Tina e il marito Ben ha dato in adozione oltre 1000 embrioni a coppie interessate alla procreazione assistita.
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