Chi viene dalla montagna è abituato forse più degli altri ad adattarsi alle sfide della vita, ma la piccola Fiammetta Melis non avrebbe mai pensato di seguire le lezioni direttamente dai prati d’alpeggio dove suo padre fa pascolare le capre. Eppure nell’era dei lockdown succede anche questo e la protagonista è una giovane studentessa di 10 anni che abita in provincia di Trento.
Fare scuola online all’aria aperta
Una versione nostrana della piccola Heidi con tanto di trecce alla Greta Thunberg, ecco Fiammetta Melis: amante degli animali e della natura, che si ritrova a fare lezione sul pc immersa nel suo contesto ideale.
Un tavolo di legno in mezzo all’erba, computer, libri, penne e tanta buona volontà per una DAD davvero fuori dal comune, che si svolge direttamente dai prati di alta quota dove pascolano le caprette di papà Massimiliano.
Per fortuna la connessione è buona e basta l’hotspot del cellulare, che prende anche dai mille metri d’altitudine della Rocca di Samoclevo, vicino a Caldes, nella trentina Val di Sole.
La piccola Fiammetta figlia di un pastore
La sveglia suona quando fuori inizia appena ad albeggiare che Fiammetta già si avvia con il padre per salire in malga.
La camminata dura circa un’ora e alle 8 Fiammetta saluta le caprette, che conosce ormai per nome, per connettersi alla lezione. Suo padre, Massimiliano Melis, fa il pastore solo da tre anni e nel suo gregge, che conta 350 capre, accoglie razze autoctone, come la passiria e la pezzata mochena, ma anche sarde, come sono le sue origini.
La mamma di Fiammetta, Annamaria, è operatrice sanitaria e l’unica soluzione per non rimanere sola a casa era dunque seguire il padre in alpeggio.
Per quanto fare scuola all’aperto possa essere un’esperienza tutto sommato piacevole, il caso di Fiammetta mette in evidenza come anche i più giovani ce la stiano mettendo tutta per adeguarsi alle limitazioni imposte dalla zona rossa, ma anche come i genitori siano sempre più in difficoltà nel coniugare lavoro e gestione dei figli.
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