È una notizia straziante quella che arriva da Devonport, in Tasmania, dove una festa per bambini si è trasformata ben presto in un tragico pomeriggio.
Dalla festa alla tragedia
Doveva essere una giornata di festa e di gioco, quella organizzata dalla scuola elementare Hillcrest Primary School, e per l’occasione i bambini avevano a disposizione anche i giochi gonfiabili. Ma all’improvviso una folata di forte vento ha fatto sollevare il castello gonfiabile, portando con sè alcuni bambini e seminando il terrore.
Ci sono stati attimi di angoscia e disperazione, ha raccontato poi Debbie Williams, il comandante della polizia della Tasmania, in cui gli adulti si sentivano impotenti di fronte a questo spettacolo raccapricciante e del tutto inaspettato.
All’inizio sembrava trattarsi di quattro morti, due feriti, e un bambino in gravi condizioni, il quale dopo poco non ce l’ha fatta portando il bilancio a cinque deceduti.
I bambini sono caduti da oltre dieci metri di altezza e l’impatto è stato devastante trasformando quella che doveva essere una tranquilla festa di fine anno in un vero e proprio incubo. Scott Morrison, il premier australiano, ha parlato di un vero strazio e confessa di avere il cuore a pezzi.
Giochi gonfiabili: i precedenti
Ma quello di Devonport non è il primo incidente avvenuto sui giochi gonfiabili, già in passato sono accaduti numerosi tristi episodi, come quello del 2019 in Cina, durante il quale sono morti due bambini e ben venti sono rimasti feriti.
Nel 2018, una ragazza cadendo sulla spiaggia di Norfolk da un castello gonfiabile ha perso la vita, in seguito ad un esplosione della struttura. Sempre nel Regno Unito, due anni prima era esploso un altro gonfiabile e saltando in aria ha portato con sé un bambino di sette anni: in quel caso erano stati arrestati due addetti ai lavori del parco divertimenti per eccessiva negligenza.
Questi incidenti ci pongono davanti ad un campanello di allarme non da poco, che ci invita a tutelare maggiormente la vita dei bambini, assicurando loro strutture sicure ed adeguate.
Fonte immagini: 7NEWS
Il video della settimana
