Alcuni provvedimenti legati alla pandemia da covid 19 in materia di smartworking e congedi parentali sono stati prorogati : fino al 31 marzo 2022 per il congedo e lo smartworking semplificato fino al 30 giugno 20220.
In particolare per chi ha figli in Dad perché risultati positivi al covid o perché in quarantena, può chiedere il congedo parentale per tutto il periodo in cui il figlio/a starà a casa.
Allo stesso modo hanno il diritto allo smartworking gli appartenenti alle categorie fragili. Ma vediamo nel dettaglio che cosa dice il decreto 221/2021.
Congedi per genitori con figli in Dad: a chi spettano
Il congedo retribuito spetta a tutti quei genitori che hanno figli di età non superiore ai 14 anni e che per vari motivi sono costretti a stare a casa. In particolare in caso di positività al covid, in caso di obbligo di quarantena perché venuti a contatto con un positivo e comunque nel caso in cui debba seguire la didattica a distanza (Dad).
In tutti questi casi un solo genitore alla volta avrà il diritto di ottenere il congedo retribuito nella misura pari al 50% del suo stipendio.
Per aver diritto al congedo retribuito il figlio deve essere convivente col genitore.
Il congedo spetta anche ai genitori con figli di età compresa tra i 14 e i 16, ma in questo caso, senza retribuzione. Per l’ipotesi di figli con grave disabilità non è previsto alcun limite d’età.
La misura è riferita a lavoratori dipendenti, a coloro che risultano iscritti alla gestione separata dell’Inps, ma anche ai lavoratori autonomi iscritti all’Inps.
Congedi per genitori con figli in Dad: come fare la domanda e quanto spetta
Per la presentazione della domanda di congedo parentale ci si può rivolgere ad un patronato, oppure fare tutto online sul sito dell’Inps nel caso in cui si sia in possesso alternativamente dello Spid, della carta d’identità elettronica o della carta nazionale dei servizi.
Un altro modo è quello di mettersi in contatto con l’Inps via telefono chiamando da fisso il numero gratuito 803-164, o da cellulare il numero a pagamento 164164.
Attualmente è attivo il servizio online per i soli dipendenti privati, mentre a giorni verrà attivata anche la modalità di richiesta per gli autonomi e gli iscritti alla gestione separata.
Al genitore che sceglie il congedo per seguire i figli, se questi non superano i 14 anni, spetta una retribuzione pari al 50% dello stipendio o del reddito, nonché i contributi figurativi.
Se i figli hanno un’età compresa tra i 14 e i 16 anni, si può chiedere il congedo, ma non è retribuito e non spettano neanche i contributi figurativi.
Smartworking: prorogato sino a fine giugno
Prorogato anche sino a fine giugno il diritto di svolgere la propria attività lavorativa nella modalità smartworking anche per le categorie reputate fragili, con possibilità di essere adibiti ad altra mansione, senza per questo perdere il proprio inquadramento.
Per effettuare la domanda di smartworking semplificato per il settore privato (prolungato fino al 30 giugno 2022) si potrà accedere al portale Clic Lavoro.
L’elenco delle patologie croniche che danno diritto a svolgere il lavoro in modalità agile, è stato pubblicato in gazzetta Ufficiale con il Decreto Interministeriale del 3 febbraio 2022.
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