Un kit di pronto soccorso, basico ma funzionale, può diventare un utile strumento da portare con sé in borsa o nello zaino, quando si trascorre un pomeriggio al parco o ai giardinetti con il proprio bambino.
Chi ha a che fare con un bambino sa per esperienza che spesso la vivacità e la voglia di divertirsi portano in dote anche piccoli incidenti.
Graffi, tagli, ematomi, e leggere lesioni sono all’ordine del giorno in casa ma anche più spesso quando ci si trova all’aperto.
Proprio in questi ultimi casi non sempre si è attrezzati a dovere per intervenire prontamente, ma rimediare è semplice.
Perché serve il kit di pronto soccorso?
Accade piuttosto spesso che il proprio bambino giocando al parco o correndo ai giardinetti possa cadere e procurarsi qualche piccola escoriazione.
Si tratta quasi sempre di piccoli traumi facilmente risolvibili e di certo non preoccupanti, ma occorre comunque intervenire in maniera attenta e veloce.
Ecco, dunque, che il kit di pronto soccorso nella mommy-bag diventa uno strumento decisamente indispensabile quando si organizza una breve gita o si decide semplicemente di passare un pomeriggio fuori casa.
È certamente consigliato comporre il proprio kit in modo personale, e lasciar perdere quei set già pronti e venduti in negozio. Questi ultimi spesso sono ingombranti, ma poi si dimostrano carenti su alcuni elementi che invece non dovrebbero mancare.
Come costruire il proprio kit di pronto soccorso da viaggio
La domanda a cui occorre rispondere è cosa in concreto va inserito nel kit di pronto soccorso da viaggio.
È certamente necessario un prodotto per lividi e botte. Ad esempio, le creme sono tra le più indicate per urti ed ematomi.
Indispensabili nel proprio zaino devono essere anche i tamponi di iodio o creme per disinfettare eventuali ferite e tagli, specie quando procurati al parco e perciò magari sporchi di erba o terra.
Immancabili sono pure bende, garze e cerotti. Se possibile questi ultimi meglio colorati e fantasiosi, così da provocare nel bimbo un immediato effetto benefico.
Forme e misure diverse sono consigliate, così da poter applicare i bendaggi su ogni superficie corporea.
Bisogna ricordarsi anche un rimedio per ustioni, specie nelle giornate estive, uno spray nasale per allergie e pollini, e una crema anti-punture di insetti.
Un paio di pinzette e uno di forbici potrebbero essere altri due utili strumenti da portare con sé.
Nel kit è utile prevedere anche una confezione di salviette umidificate per bambini, una bottiglia d’acqua, e piuttosto utile può essere pure un lecca-lecca o un peluche. Questi ultimi ingredienti svolgono una utilissima funzione di distrazione per il proprio bimbo.
Come agire in caso di piccolo incidente
Qualora si verifichi un incidente al parco o ai giardinetti che coinvolga il proprio bambino è necessario stare calmi e agire in maniera precisa e lucida.
Per prima cosa bisogna lavarsi le mani, se c’è a disposizione con dell’acqua corrente altrimenti con le salviette umidificate presenti nel kit di pronto soccorso portato con noi.
Occorre tenere tranquillo proprio figlio, cercando di parlargli e di spiegargli quanto accaduto.
Di fronte ad una ferita o ad un taglio bisogna disinfettare e pulire a fondo, specie se la lesione è sporca di terra o altro. Si procede risciacquando la ferita con acqua e con un disinfettante antisettico. Dopo di che occorre applicare benda e cerotto sull’area lesionata. La medicazione andrà cambiata per qualche giorno a seconda della gravità del danno, e la ferita dovrà essere costantemente disinfettata così da prevenire il rischio di infezione.
Qualora viceversa la lesione del proprio bambino non guarisca o presenti un aspetto inadeguato rivolgersi prontamente ad un medico. Medesima soluzione va scelta quando la lesione procurata appare fin da subito piuttosto grave.
Un ultimo aspetto molto importante ma spesso dimenticato è la necessità di rifornire periodicamente il kit di pronto soccorso da viaggio. In tal modo si sarà sempre preparati ad ogni tipo di evenienza.
Con il contributo non condizionato di Giuliani Pharma
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