9 Aprile 2024 –
I dati sono chiari: già a partire dai mesi post-pandemia si è registrato un forte aumento nella percentuale di bambini nella fascia 4-14 anni che leggono libri non scolastici.
Nel 2023, il mercato italiano dei libri per bambini e ragazzi ha registrato una crescita del 2,1%, rispetto all’anno precedente, confermando l’importanza e la vitalità di questo settore culturale.
Una percentuale che speriamo sia destinata a crescere!
Crescono sempre più i bambini amanti della lettura
Già lo scorso anno, alcune ricerche condotte dall’AIE (Associazione Italiana Editori) presentate durante la Fiera del Libro di Bologna, avevano evidenziato che nei primi mesi nel 2023 il 96% di bambini con età compresa tra i 4 e i 14 anni, ha dichiarato di aver letto uno o più libri al di fuori di quelli scolastici. Una percentuale che si scontra con quella del 2018, pari al 75%.
Sicuramente, i mesi di lockdown con le conseguenti promozioni straordinarie sui libri hanno incentivato i ragazzi a riscoprire il piacere della lettura, sia di fumetti che di romanzi e altri generi, dal fantasy all’horror.
Tra i più venduti, abbiamo fumetti e manga, le cui vendite nelle librerie, in questi ultimi anni, sono nettamente triplicate.
Sicuramente, anche genitori ed insegnanti hanno provato a far avvicinare sempre più bambini al mondo della lettura, riuscendoci con successo: basti pensare che dal 2018 ad oggi, c’è una differenza in percentuale (positiva) del 28% per quanto riguarda i bambini che leggono più di sette libri nell’arco di un anno.
Nel 2023 sono stati venduti 23,5 milioni di libri per ragazzi: un aumento del 1,5%
La lettura tra i giovani italiani continua a crescere: in termini di copie vendute, il 2023 ha visto un +1,5% rispetto al 2022, con un totale di 23,5 milioni di libri. Di questi, 22,3 milioni sono libri illustrati e 1,2 milioni fumetti per under 14.
Nel 2023, il settore ha registrato un aumento del 2,1% rispetto all’anno precedente, con vendite a prezzo di copertina che hanno raggiunto i 291,6 milioni di euro. Di questi, 273,9 milioni provengono da libri scritti e illustrati, mentre 17,8 milioni da fumetti per under 14.
Un dato significativo: i libri per bambini e ragazzi rappresentano ben il 18% della spesa complessiva degli italiani in libreria (esclusa la scolastica e la grande distribuzione).
Quasi un libro su quattro comprato in Italia è dunque destinato a bambini e ragazzi, a conferma di un trend positivo che alimenta la speranza per il futuro del settore.
L’Associazione Italiana Editori presenterà i dati nel dettaglio in occasione della Bologna Children’s Book Fair, che ha aperto i battenti lunedì 8 aprile. AIE sarà presente con un ricco calendario di incontri e iniziative.
Sempre più bimbi lettori: i motivi della crescita
Nel corso di questi ultimi anni, sono aumentate le campagne di promozione alla lettura rivolte ai più piccoli, nonché le fiere, come la Fiera del Libro di Bologna in corso in questi giorni, che presentano le ultime novità in quanto a libri per bambini a livello internazionale.
È un bene, dunque, che i nostri ragazzi, fin dalla tenera età, riscoprano il piacere della lettura, soprattutto in un secolo in cui la tecnologia fa da concorrente ad un libro di lettura.
Un plauso speciale per la lettura infantile anche alle iniziative come #ioleggoperché, che hanno “fatto entrare nelle biblioteche di 23.240 scuole e 250 nidi 2.500.000 libri in sette anni”, spiega la dettagliata analisi dell’AIE.
Non sempre, però, la tecnologia rappresenta un ostacolo alla lettura: in crescita, infatti, non è solo il mercato dei libri cartacei (preferiti dal 51% dei lettori), ma anche quelli in formato digitale, come gli e-book per kobo e kindle (preferiti dal 49% dei lettori).
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