Cesare e Joy, un bambino non vedente e un cane, sono i protagonisti di una storia che ha avuto moltissime visualizzazioni su Facebook, raccontata dalla mamma di Cesare, che ha detto “Per lui è l’amore”.
La storia di Cesare e Joy
Valentina Mastroianni, la madre di Cesare, un bambino di 4 anni di età, che ha perso la vista a 18 mesi di vita a causa di una rara patologia, la neurofibromatosi, ha raccontato su Facebook la storia del figlio e del suo cane. “Cece”, come viene affettuosamente chiamato il bambino, ha trovato nel suo cane Joy, un labrador nero, un inseparabile amico, che lo aiuta anche durante il suo percorso terapeutico con la pet therapy.
La madre aggiunge che alcune volte il figlio definisce il cane come il suo fidanzato. Tutta la famiglia di Cesare sta affrontando questo problema con grande coraggio, abbinato all’amore ed alla dolcezza, in modo da poter portare il figlio ad una buona autonomia. Un percorso che la donna, originaria di Conegliano, ha raccontato in televisione nel corso del programma pomeridiano di RaiUno “Da noi… a ruota libera”, parlando con la conduttrice Francesca Fialdini.
Una storia che mette insieme affetto, determinazione, consapevolezza e dolore
La storia di Cesare e del suo cane è un mix di dolore, determinazione, consapevolezza e di grande affetto, ed ha raggiunto i cuori di oltre 162 mila follower che l’hanno conosciuta su Instagram e di altri 148 mila che l’hanno appresa tramite TikTok.
Valentina Mastroianni infatti condivide sui social foto e video dei momenti quotidiani della vita del piccolo Cesare, un biondino caratterizzato da un ciuffo simpatico e da una grande passione per la musica, che ogni giorno cerca di superare tutte le prove quotidiane.
Nelle foto e nei filmati, oltre alla presenza costante dei genitori e dei fratelli c’è quella del cane Joy, che lo segue passo per passo ed è il suo punto di riferimento. Valentina ha anche chiarito come il bambino, nonostante si trovi ad affrontare delle grandi difficoltà, sia quello che insegna a tutta la famiglia la “via maestra”, sempre in collaborazione con il suo labrador nero, e che che questo ha portato tutti i familiari ad affrontare questo difficile percorso con il sorriso.
Valentina condivide anche momenti di stupore e meraviglia, per farci capire come un bambino cieco assoluto apprende milioni di informazioni nuove, tramite il suono e il tatto, per capire la forma di una stanza e quello che c’è dentro. O ancora imparare a giocare con i lego o uscire fuori e capire se è una giornata di sole o piovosa.
La famiglia di Valentina aveva avuto in precedenza altri due cani e questo ha confermato l’importanza di averne uno in casa, ma soprattutto dell’importanza dei cani da assistenza. Infatti Joy sta attualmente facendo il suo addestramento per diventare a tutti gli effetti un cane da assistenza, e potrà supportare così ancora meglio il suo piccolo amico umano.
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