Tutta la potenza della nascita in uno scatto: le foto vincitrici del Birth Photography Image Competition 2023

Il parto dentro una fotografia!

Sono state pubblicate le foto risultate vincitrici della XIII Edizione del Birth Photography Image Competition.

Anche quest’anno il miracolo della nascita è stato immortalato, con pazienza e saldezza di nervi, da fotografi specializzati in tutto il mondo. Sono 26 le immagini premiate dall’apposita giuria, ognuna a modo suo rappresenta fedelmente la reale magia del parto.

“La nascita è reale ma sporca”

Nel presentare le fotografie l’Associazione come ogni anno ha rammentato: “La nascita è reale ma sporca, consigliamo quindi la visione delle immagini al solo pubblico adulto – E nella naturale crudezza delle foto è racchiusa tutta la potenza vitale della venuta al mondo, dal travaglio al momento delle spinte finali, il primo contatto con la pelle della mamma o del papà, e finalmente il momento del riposo e delle lacrime di felicità.

Madri e bimbi, con dolore e gioia, condensano in un attimo il mistero della vita. Un plauso sincero alle partorienti che hanno autorizzato lo scatto, mostrando non necessariamente la loro parte migliore a livello estetico, ma sicuramente sublimando la magia del diventare mamma! Foto da ammirare nella loro forza primordiale di ergersi a simbolo della nuova vita.

Per vedere tutte le foto della 13a edizione.

Primo posto: “Attraversare il velo”, Annemarie Fuckel, Germania

“Un posto sicuro”, Jessica Innemee, Olanda

“L’atteso incontro”, Karoline Saadi, Brasile

“Il caos e la calma”, Stefany Pontes, Brasile

“Arrivo silenzioso” Annemarie Fuckel , Germania

“Prepararsi alla nascita”, Laura Brink, Australia

“Letto n. 32”, Dania Lauren, Australia

“Grido d’amore”, Anne Lucy, Brasile

“I miei primi secondi qui”, Julia Santiago, Brasile

“Bellissimo bellissimo bambino”, Tiarra Doherty, Stati Uniti

“Gli amanti dopo”, Natalie Broders, Stati Uniti


“Svegliarsi al levar del sole”, Paula Beltrao, Brasile

“Il fedele assistente alla nascita”, Laura Brink, Australia

Il video della settimana

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