Alexis Marrino è la giovane mamma statunitense che ha donato oltre 100 litri di latte, dopo avere tragicamente perso la propria bambina, ad appena un’ora dal parto per una grave malformazione.
Una vicenda che ha commosso tutto il mondo e che ha riacceso i riflettori sulla donazione del latte materno.
La storia della piccola Sweet McKinginleigh Jade e dei 100 litri di latte
Alexis è del South Dakota; è giovane (ha appena 22 anni) ed è felice, poiché ha appena scoperto di essere incinta. I mesi passano, la pancia cresce e lei non vede l’ora di diventare mamma e di potere stringere al petto il proprio bambino.
Purtroppo, però, il destino ha deciso diversamente e, durante un esame di routine, a un mese dal termine della gravidanza, Alexis scopre che la bambina (il feto si è rivelato essere femmina) soffre di una grave malformazione chiamata anencefalia: il cervello non si è formato e questo le preclude qualsiasi aspettativa di vita.
La donna, nonostante il tracollo emotivo, grazie a una forza d’animo davvero straordinaria, decide di dovere trovare un senso a tutto quel dolore. Porta a termine la gravidanza e il 29 luglio la bimba nasce con parto naturale. Mamma e figlia hanno poco più di un’ora per stare insieme, ma quei brevi istanti danno ad Alexis la forza per compiere un gesto di grande amore: durante le 7 settimane successive, si tira tutto il latte che riesce, conservandolo scrupolosamente in 1130 contenitori monodose. Alla fine saranno più di 100 litri: un tesoro che ha poi donato ai bambini più bisognosi.
Donare il latte materno: un atto d’amore
Questa donna, dunque, consapevole di non potere salvare la propria bambina, ha probabilmente salvato le vite di molti altri neonati, diventando simbolo di amore materno e, allo stesso tempo, esempio per tutti.
Con la sua storia, come anche le storie di Lucie, Caterina, Elisabeth e molte altre mamme, si riaccendono infatti, i riflettori sull’importanza di conservare e donare il latte materno in esubero: un grande atto d’altruismo ancora raro, che necessita di importanti campagne di sensibilizzazione e supporto.
Le donne che volessero chiedere più informazioni sulla donazione del latte materno, possono rivolgersi all’Associazione Italiana Banche del Latte Umano Donato (AIBLUD), che mette in rete tutte le banche del latte materno esistenti sul territorio.
L’associazione fornisce tutte le informazioni su modalità e requisiti: possono infatti donare il loro latte tutte le mamme che sono in stato di buona salute e con uno stile di vita sano (valutabile con anamnesi e screening). Possono donare le mamme che stanno allattando il proprio bambino entro il primo anno di vita e che hanno una produzione in esubero di latte.
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