Ormai internet fa parte integrante della nostra società e, letteralmente, delle nostre vite. Social network, blog, siti, video…sono il nostro pane quotidiano, e appare sempre più strano non avere un account Facebook, Twitter o G+.
E poi chi, avendo figli o nipoti, non ama condividere con amici vicini e lontani i progressi dei propri bambini o delle loro prime conquiste, pubblicando foto, foto e ancora foto? Ma cosa dice la legge in materia di bambini, privacy e foto online?
La tutela dei diritti dei minori si ha attraverso molti riconoscimenti legali. Gli articoli 2 e 31, comma II della Costituzione consacrano i diritti di tutti gli individui e dei minori in particolare. I diritti dei minori, inoltre, sono garantiti dalla Legislazione ordinaria civile e penale, dalla Convenzione internazionale sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza, dalla Convenzione europea per la salvaguardia dei diritti dell’uomo e delle libertà fondamentali, dalla Carta dei diritti fondamentali dell’Unione europea e dal Garante per la Privacy.
Partendo dal presupposto che le tutele legali dei diritti ci siano, va fatta, innanzitutto, una doverosa distinzione tra le foto di bambini pubblicate da riviste e giornali, coperte da copyright e diritti d’autore, e le foto casalinghe che, noi, da privati, pubblichiamo ad esempio sulla nostra pagina di Facebook. In questo ultimo caso, anche se mamma e papà decidono di pubblicare foto dei loro figli minorenni online in maniera consapevole, potrebbero incappare nel rischio di qualche violazione della privacy.
Una volta che le immagini, come pure le nostre informazioni personali sono in rete, infatti, sono potenzialmente alla mercé di chiunque. Le foto possono essere salvate dagli amici, e dagli amici di amici, in una catena pressoché infinita di contatti e di visualizzazioni. E neppure la loro rimozione, è una garanzia. Non solo le immagini, ma anche i nostri dati sensibili possono essere sottratti, studiati e manipolati, nelle mani di hacker neppure troppo esperte…
Facciamo attenzione, allora, a ciò che pubblichiamo on line. Con un semplice click rischieremmo di restare ingabbiati in qualcosa di più grande di noi. E se si tratta nei nostri figli, la cosa potrebbe rivelarsi pericolosa. Guardate questo video girato dalla TV olandese per mostrare, appunto, i potenziali pericoli, dei social network. Che ne pensate?
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