24 aprile 2024 –
La distanza non è un ostacolo per questa nonna che ha voluto mantenere viva la bella tradizione dell’ora delle fiabe! Vivendo lontano dal suo nipotino, ha deciso di filmarsi mentre legge libri e poi condividere i video su YouTube.
Una nonna determinata a stare vicino al nipotino, a modo suo
Sarah è mamma da poco, suo figlio Dawson è nato a gennaio. Recentemente ha raccontato di come la sua mamma, la nonna del bambino, purtroppo vive lontana, ma ha trovato un modo per stare vicino al nipotino.
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Già a febbraio nonna Christine era potuta stare un po’ di più con il nipotino: la figlia era commossa per il grande aiuto fornitole dalla mamma, che si era pure rotta una gamba poco prima, permettendole di recuperare il sonno arretrato.
Sarah ha poi pubblicato un video speciale: la nonna ha aperto un canale su Youtube e ha iniziato a leggere libri per il nipotino.
“Mia mamma vive fuori dallo stato e vuole essere parte della vita di nostro figlio, così ha creato un canale YouTube dove gli legge delle storie”, si legge nel video.
Nonna Christine ha quindi iniziato a leggere al piccolo Dawson tante belle storie: il bambino ha così almeno un po’ di interazione con la nonna lontana e inoltre inizia sin da subito ad appassionarsi ai libri e alla lettura. Infatti non ripeteremo mai abbastanza quanto sia importante leggere ad alta voce ai bambini sin da piccoli.
Il post di Sarah ha attirato molta attenzione, con 20,6 milioni di visualizzazioni e migliaia di commenti pieni di affetto e commozione.
“Basta così”, ha scritto una persona. “È troppo carino in tutti i sensi”.
“Questo è ciò che chiamo amore”, ha detto un altro. “Avrebbe potuto semplicemente fare un video da mandargli, ma ha creato un intero canale per condividere l’amore non solo con il suo nipotino, ma anche con il mondo”.
“È troppo dolce”, ha aggiunto un terzo. “E potrà sempre riguardarseli crescendo”.
Un altro ancora: “Ha la sua personalissima star della TV!”
Non è la prima volta (e sicuramente non sarà l’ultima) che nonni, genitori o insegnati intrattengono i bambini a distanza: qualche anno fa fece lo stesso l’insegnante che leggeva storie della buona notte su Facebook per i suoi alunni.
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