‘Lasciate libero quel posto auto per le mamme’: la regola non scritta al supermercato

29 novembre 2024 –

Quando si va a fare la spesa, ognuna ha le proprie piccole abitudini e preferenze. Secondo qualcuno esiste una regola non scritta, una piccola attenzione dedicata a tutte le mamme che devono andare al supermercato con bambini al seguito. Una “regola tra mamme” che qualcuno ha deciso di condividere con tutti.

“Lasciate libero quel posto auto”

Si tratta di una gentile richiesta fatta da mamma Stefany per facilitare la vita al tutte le mamme che si trovano a fare la spesa con i loro bambini: lasciare libero il parcheggio vicino ai carrelli per chi ne ha davvero bisogno.

Se trovate questo posteggio auto libero, lasciatelo così, è per una mamma che viene con i suoi bambini a fare la spesa.” Con queste parole, Stefany ha invitato tutti i frequentatori del suo supermercato a riflettere sulle piccole azioni che possono avere un grande impatto sulla vita altrui.

Spesso i supermercati non dispongono di parcheggi riservati per le famiglie, rendendo difficile per una mamma gestire il carico e scarico di spesa e, nel frattempo, i bambini piccoli. In questi casi, avere accesso al posteggio vicino ai carrelli significa molto di più di un semplice risparmio di tempo: rappresenta un momento di sicurezza e comodità.

La regola non scritta dei supermercati

Stefany ha descritto questa situazione in un video, definendola “La regola non scritta dei supermercati”. Secondo la sua esperienza, una mamma con figli piccoli ha spesso la necessità di parcheggiare il più vicino possibile ai carrelli, così da poter scaricare la spesa e riposizionare il carrello senza doversi allontanare dalla propria auto.

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Questa piccola attenzione renderebbe tutto più agevole e sicuro per mamme con bambini al seguito, riducendo il distrazioni e pericoli, come ad esempio altre auto che escono dal posteggio accanto. Sono situazioni che potrebbero mettere in pericolo i bambini. “Scaricare la spesa e riposizionare il carrello proprio di fianco alla macchina rende tutto più semplice“, spiega Stefany nel suo video.

@unsolicitedsarcasm It’s a safety thing. Please leave that spot open for moms shopping solo with their kiddos. #safetyfirst #momsoftiktok #momlifebelike #momlife #besafeoutthere #safetytips #unspokenrules #holidayshopping ♬ original sound – Stefany ✨ NY | NJ

Una questione di sicurezza

Infatti non si tratta solo di comodità, ma anche di sicurezza. Stefany, intervistata da Today.com, ha sottolineato che parcheggiare vicino ai carrelli permette alle mamme di avere un maggiore controllo della situazione.

Quando il parcheggio è posizionato lontano da altre auto, le mamme possono caricare i propri figli senza preoccuparsi delle auto in movimento intorno a loro. Questo garantisce una maggiore sicurezza, sia per i bambini che per le mamme, che possono concentrarsi su ciò che stanno facendo senza doversi voltare continuamente per verificare il traffico alle spalle.

Stefany ha spiegato poi che, quando si reca al supermercato senza i suoi bambini, evita sempre di parcheggiare nel posto vicino ai carrelli, pensando che potrebbe essere utile a un’altra mamma. Questo piccolo gesto ha ricevuto diversi commenti, alcuni positivi e altri meno.

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Infatti alcune persone hanno accusato Stefany di essere sessista, sostenendo che la stessa gentilezza non è stata estesa ai papà. In realtà nessuno dice che questa “regola” non si possa applicare a tutte le persone “con bambini al seguito”, quindi anche papà, nonni, zii, tate…

Altri hanno ribadito che quel parcheggio è utile anche per le persone con difficoltà motorie o per chiunque preferisca semplicemente la comodità. Una donna, ad esempio, ha spiegato che è il suo posto preferito anche se è single e senza figli, mentre un anziano ha detto di utilizzarlo spesso perché gli consente di appoggiarsi immediatamente al carrello.

Parcheggi riservati vs semplice attenzione per gli altri

Stefany conclude il suo messaggio auspicando che i supermercati possano dotarsi di più parcheggi dedicati, non solo per le famiglie, ma anche per le donne incinte, i disabili e chiunque possa avere particolari necessità.

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A questo proposito però si ricorda che tristemente le prescrizioni sui posti riservati spesso non sono rispettate: tante persone, “per fare prima”, posteggiano l’auto nei posti riservati anche se non ne avrebbero diritto. Spesso le mamme trovano i posteggi rosa comunque occupati da altri, per non parlare dei posti dedicati alle persone con disabilità.

Quindi forse, dovremmo fare tutti come Stefany, che invita alla gentilezza e incoraggia tutti a pensare agli altri. Un gesto semplice, come lasciare libero un parcheggio comodo per chi ne ha più bisogno, può fare la differenza nella giornata di una persona.

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