Affrontare il tema della sessualità con i figli crea difficoltà e talvolta imbarazzo ai genitori: il problema spesso non è solo l’argomento in sé ma il fatto che non si accetti di vederli crescere e diventare all’improvviso adulti. Tuttavia gli psicologi suggeriscono dei consigli per rompere questo tabù e imparare anche ad ascoltare.
Come parlare di sessualità con i figli?
Quando i propri figli entrano nell’età dell’adolescenza il timore dei genitori non è rivolto solo alle loro “prime esperienze” ma al fatto di non essere in grado di affrontare assieme il delicato tema della sessualità. Secondo gli esperti per impostare un dialogo ed essere il più possibile sinceri bisogna innanzitutto non nascondere nulla (ovviamente scegliendo le parole giuste) e accettare la realtà, ovvero che non sono più dei bambini ma stanno entrando nell’età adulta.
Oggigiorno, grazie alle possibilità offerte dalla Rete e da forum gestiti dagli stessi giovani sui social network, i papà e le mamme pensano di poter derogare al loro ruolo: i giovani però cercano risposte sincere e se i genitori non sono in grado di dargliele si rivolgeranno ad altri, magari amici e insegnanti ma anche il Web con tutti i rischi che comporta quel calderone incontrollato di informazioni.
Alcuni consigli utili
Per affrontare l’argomento sesso con i figli è necessario rispondere a qualunque domanda: non ci si deve imbarazzare nello spiegare come funziona il corpo o menzionando i genitali. Solo dalla conoscenza nasce il rispetto per se stessi e per gli altri, soprattutto in tema di contraccezione e sicurezza dei rapporti sessuali.
Su questo tema non devono esserci tabù: una corretta educazione deve parlare delle malattie trasmissibili, di quando l’amore sfocia negli abusi e anche dell’omosessualità. Secondo gli psicologi quando un adolescente sente fiducia e sa che può porre una domanda il primo passo verso un rapporto sincero è stato compiuto, e pazienza se a volte il genitore non ha tutte le risposte. Infine si dovrebbe parlare di sesso anche con ironia per eliminare l’imbarazzo, facendo capire che non si tratta di un mondo spaventoso ma di una bellissima esperienza che si apprezza di più se vissuta con serenità e in modo maturo.
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