Una storia interessante e ricca di significato quella di Kevin, giovane ventenne cresciuto da una coppia gay a New York.
Danny Stewart, uno dei due genitori adottivi di Kevin, trova il piccolo in una stazione della metropolitana una sera di fine estate del 2000: da lì inizia un percorso difficile di adozione, con l’iniziale diffidenza da parte del compagno che si trasformerà poi in amore incondizionato per Kevin.
La storia di Kevin: la sera del 28 agosto del 2000
Danny Stewart, un 34enne newyorkese fidanzato con Pete, non avrebbe mai pensato che quella sera di fine agosto del 2000 la sua vita sarebbe cambiata totalmente: deve raggiungere il fidanzato Pete per cenare insieme e, in una stazione della metropolitana della Grande Mela trova un piccolo fagottino, inizialmente scambiato per un bambolotto, che in realtà era un neonato.
Dopo un primo iniziale stupore, il giovane decide di chiamare le Autorità per segnalare quanto accaduto prima di raccontare l’episodio a Pete, il quale fa notare a Danny che il legame tra lui e quel bambino non si spezzerà facilmente. Una frase senza dubbio profetica come dimostrano gli accadimenti successivi.
L’adozione di Kevin da parte della coppia
I due fidanzati riprendono una vita normale fino a quando Danny viene convocato in tribunale per riportare i fatti circa il ritrovamento del bambino, e un giudice gli propone di prenderlo in affidamento.
Una decisione non facile, che alla fine Danny prende con il cuore nonostante non l’iniziale diffidenza del compagno Pete, il quale minaccia anche di lasciarlo.
Danny però rimane della sua idea e il 22 dicembre lui e Pete diventano ufficialmente i genitori del bambino, una scelta che ha cambiato le loro vite per sempre e di cui oggi, dopo 20 anni, non si sono mai pentiti.
Kevin adesso è grande, appassionato di danza e atletica, studia matematica e informatica e nel tempo libero suona pianoforte e chitarra. Soprattutto, Kevin è orgoglioso dei suoi due papà e dell’affetto da loro ricevuto.
Fonte immagini: BBC
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