Se amate la natura e volete far scoprire le sue meraviglie anche ai vostri figli, questo è il momento giusto. Chi ha un giardino, ma soprattutto un orto, parte senza dubbio avvantaggiato, ma se chiedete a qualche fruttivendolo o alle bancarelle di frutta e verdura del mercatino, probabilmente potranno aiutarvi. In questo periodo è molto facile trovare i bruchi di farfalla Macaone, una splendida farfalla dalle grandi ali gialle con disegni che sembrano vetrate in stile liberty. Purtroppo da alcuni anni la vita di questo meraviglioso insetto è messa a rischio dall‘utilizzo dei pesticidi e dalla forte antropizzazione anche delle periferie. Se quindi vi capita di trovare questo bruco tra le verdure, ritenetevi molto fortunati e approfittate dell’occasione.
Generalmente i bruchi di farfalla Macaone si possono trovare in quelle che vengono definite come le loro piante nutrici, quindi soprattutto finocchi e carote. Cosa fare quindi per aiutare questi buffi bruchi a diventare splendide farfalle e spiegare ai nostri bambini le meraviglie della natura?
Allevare il bruco della farfalla Macaone
Procuratevi una piccola teca, va benissimo la vaschetta per pesciolini con coperchio, di quelle che costano poco più di 5 euro. Dovrete solo avere l’accortezza di sistemare sul coperchio un velo di tulle o una retina a maglie fitte in modo che il bruco non gironzoli fuori. All’interno sistemate la pianta nutrice e un rametto da tenere in posizione quasi verticale e lasciate fare tutto a lui. In pochi giorni il bruco diventerà grassoccio, voi invece troverete i suoi escrementi nella teca, piccole palline scure che sarebbe bene rimuovere. Per farlo, fate salire il bruco su un pezzo di finocchio, pulite la teca e rimettetelo dentro. Non maneggiatelo con le mani perché potreste fargli male.
A un certo punto il bruchino sembrerà apatico, non mangerà più e dimagrirà: niente panico, sta solo arrivando il momento di impuparsi, ovvero di trasformarsi in una splendida e coloratissima farfalla Macaone. Il bruco si legherà al rametto e costruirà la sua crisalide. Dopo 15 giorni circa, se tutto è andato per il verso giusto nascerà la farfalla Macaone.
Come nasce una farfalla
La schiusa della crisalide è un momento magico che tutti dovrebbero vivere, ma non è proprio facilissimo assistervi. Più facile è trovare la crisalide strappata e la farfalla fuori. Al momento della nascita ha le ali accartocciate e bagnate. Dovrete attendere qualche ora prima di vederla spiccare il suo volo.
Ora lasciatela fare, piano piano stenderà le bellissime ali e aspetterà che si asciughino, poi potrete cercare un luogo adatto alla liberazione, magari dove si trovano le sue piante nutrici.
Attenzione alla processionaria!
Non confondete assolutamente il bruco della farfalla Macaone, che è verde con striature gialle e nere ed è completamente glabro, col bruco della processionaria, un bruco che si riconosce per via dei numerosi peli e che cammina in fila con altri esemplari della sua specie. Se siete in presenza di questo bruco non avvicinatevi: i suoi peli sono particolarmente irritanti e provocano ai bambini che le toccano lesioni anche serie.
Il video della settimana