Anaya Ellick, bimba nata senza mani, vince un concorso di calligrafia

Vincere un premio nazionale per un concorso di calligrafia è già un successo in questa era digitale. Ma quello che rende davvero straordinario il premio assegnato alla piccola Anaya Ellick, di soli 7 anni, è che la bimba è nata senza mani. La sua vittoria riguarda la categoria “Necessità speciali”, che ha visto la partecipazione di studenti con handicap cognitivi o fisici nella edizione americana del “Nicholas Maxim Special Award for Excellence in Manuscript Penmanship”.

La piccola Anaya Ellick, originaria di Chesapeake, nello Stato della Virginia, ha effettuato la prova senza alcuna protesi, ma solo trattenendo la matita sulle braccia per scrivere. Le sue capacità e la bellezza della sua calligrafia hanno lasciato i giudici assolutamente sorpresi: la responsabile del concorso, Kathleen Wright, ha dichiarato che la grafia della piccola è paragonabile a quella di una persona con le mani.

Anaya-Ellick3

Anaya Ellick è così riuscita a ottenere il premio per il quale erano in concorso altri 50 partecipanti e che consiste in un assegno da 1000 dollari.

I genitori, Bianca Middleton e Gary Ellick, pieni di orgoglio hanno dichiarato che la loro bimba da sempre ha mostrato un grande desiderio di essere indipendente, impegnandosi con la massima determinazione.

Sin da piccolissima, non potendo tenere il ciuccio con le mani, ha imparato a trattenerlo con le braccia. Crescendo è riuscita a mangiare utilizzando la forchetta e dall’età di 5 anni ha iniziato a disegnare con i pennarelli.

Per un breve periodo Anaya ha utilizzato delle protesi, ma ben presto ha deciso di volerne fare a meno: ed è stata la giusta decisione, come dimostra anche questa vittoria. Ma il premio appena ottenuto, per quanto emozionante e straordinario, rappresenta solo un piccolo step nel percorso di questa bimba così tenace e determinata.

Anaya, infatti, è già pronta ad un nuovo impegno, per raggiungere il suo prossimo obiettivo: diventare una campionessa di karate.

Anaya-Ellick2

Il video della settimana

6 commenti

Lascia una risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *