Andare in vacanza all’estero durante la gravidanza

L’estate si avvicina, e con essa le tanto attese vacanze, in cui finalmente divertirsi e rilassarsi dopo un anno di lavoro o di studio. Molti scelgono mete italiane, vista l’ampia scelta ce la nostra penisola mette e a disposizione, ma in tanti optano per estero. L’idea di conoscere nuovi territori, usi e costumi diversi dal nostro, sono stimoli per un arricchimento culturale personale. All’estero, però, spesso c’è “l’ostacolo” della lingua. Quando non ci si esprime correttamente, può essere complicato intendersi, soprattutto se si è in dolce attesa e farsi capire diventa davvero necessario. Il solo pensiero di andare in vacanza all’estero durante la gravidanza ci riempie di pensieri e preoccupazioni insormontabili.

Ci avete mai pensato? In gravidanza ci possono essere imprevisti non calcolati, ed ecco che, anche solo per un semplice controllo, potrebbe essere necessario farsi vedere da un medico. E allora, come fare a chiedere, ad esempio, di un ginecologo in inglese, francese, tedesco e spagnolo?

E’ vero che grazie alla moderna tecnologia (ci sono smartphone, tablet e via dicendo), cercare la traduzione che serve direttamente online diventa semplice e veloce. E’ anche vero, però, che spesso la rete non è disponibile, o i contratti degli operatori italiani non abilitano l’uso di internet all’estero…ecco allora che, per essere pronte ad ogni evenienza, conviene attrezzarsi in maniera preventiva.

Prima di partire, è buona norma dotarsi del classico dizionarietto portatile, e preparare un promemoria, con poche semplici frasi o parole chiave da usare, con semplicità e rapidità, al momento opportuno. Ecco, qui di seguito, alcuni piccoli suggerimenti, con le richieste più comuni che una donna incinta potrebbe fare all’estero.

Lasciate quindi a casa pensieri e preoccupazioni e scegliete anche voi di andare in vacanza all’estero durante la gravidanza, senza pensieri e con spensieratezza: e buone vacanze!

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