Firenze, da sempre città d’arte, da oggi diventa anche città a misura di bambino: per le mamme amanti dell’arte, fra i quadri esposti alla Galleria degli Uffizi compaiono infatti fasciatoi e un’area riservata all’allattamento.
Baby pit stop alla Galleria degli Uffizi e a Palazzo Pitti
Per i genitori con bambini piccolissimi al seguito, organizzare le uscite e il tempo libero non è sempre facile e si deve lottare con tanti piccoli grandi impedimenti logistici. Proprio per superare questi ostacoli e permettere alle famiglie di vivere in tutta serenità e comodità delle giornate all’insegna dell’arte, in collaborazione con l’Unicef nella Galleria degli Uffizi è stata allestita una speciale sala riservata all’allattamento e all’utilizzo dei biberon, fruibile durante tutto l’orario di apertura del museo: l’ambiente è protetto da un separé in legno e offre la riservatezza e la tranquillità di cui si ha bisogno.
L’iniziativa del baby pit stop con la creazione di un’area riservata all’allattamento sarà estesa anche a un altro luogo simbolo dell’arte a Firenze: stiamo parlando del polo museale di Palazzo Pitti, dove il nuovo ambiente sarà allestito entro la fine di gennaio 2016.
… con tanto di fasciatoi!
Già presenti, invece, i fasciatoi, che ci sono anche agli Uffizi: qui, le mamme che hanno necessità di cambiare il pannolino ai loro bebè possono recarsi al mezzanino dell’area nord di ponente, dove nei nuovi bagni del museo c’è un’apposita sala adibita a fasciatoio (la si può trovare facilmente grazie alla segnaletica posta nell’antibagno e nell’ascensore).
Sempre agli Uffizi, altri fasciatoi sono collocati anche nei bagni delle donne e degli uomini, nel sottosuolo del complesso vasariano (vicino alla biglietteria e al guardaroba).
E dopo il cambio pannolino e la poppata, quando genitori e piccoli sono più sereni, la passeggiata fra le opere d’arte può riprendere senza assilli: chissà che già in culla i bebè imparino ad apprezzare la bellezza di un Caravaggio o di un Botticelli…
Il video della settimana
Siamo stati agli Uffizi a maggio quando Giada aveva 5 mesi.
Cambiata nel fasciatoio presente nei bagni e allattata davanti ai quadri! È stata un’esperienza bellissima! Personalmente nonostante apprezzi le aree riservate non ho problemi ad allattare in pubblico mia figlia!
In generale a Firenze ho trovato tanti posti attrezzati per il baby pit stop!
E fa pure notizia!!!! Ma vergognatevi!!! Siamo quasi nel 2016 e da che mondo è mondo le donne hanno sempre partorito i loro figli!!!paese maschilista retrogrado ottuso, se esistono gli uomini è perché una donna li ha messi al mondo!!!!!! Dovrebbero esistere da sempre queste cose!!!
Finalmente!
Anche a Pistoia è stato inaugurato il 19 dicembre presso la ludoteca Il Cappellaio Matto
Dovrebbe essere così dappertutto! Noi mamme dobbiamo fare i salti mortali x allattare o cambiare i nostri piccolini quando siamo fuori casa.
Speriamo che siano nuovi
Ci andrebbero un po ovunque
Daniela Zambardi Stival
Cose che nei paesi del nord Europa sono normali,qui diventano eccezioni alle quali devono pensare i.volontari. ..
ERA ORA CHE QUALCUNO PENSASSE A QST COSE….PURTROPPO NON TUTTI GLI ESERCIZI PUBBLICI CI PENSANO…..A DISCAPITO DI NOI MAMME…..😈
Anche a Trento vicino ai mercatini di Natale i volontari della crose rossa hanno allestito una casetta riscaldata con tutto il necessario per cambio e poppata! Comodissimo! Iniziativa da promuovere!
Non solo ai musei.
Da farlo in tutte le città