Per le mamme l’ora della pappa dei bambini diventa una vera e propria tragedia. In alcuni casi i piccoli sono estremamente lenti a mangiare oppure rifiutano categoricamente delle tipologie di cibo.
Ma da cosa dipendono i capricci dei bambini a tavola? In base ad uno studio condotto dall’Università dell’Illinois, e pubblicato sul “Journal of Nutrigenetics and Nutrigenomics”, potrebbe essere una questione ereditaria.
Capricci a tavola: riscontrati nei bimbi i geni TAS2R38 e CA6
Nel corso dello studio sono stati presi in esame 153 bambini dai 2 ai 4 anni, da cui sono stati estratti campioni di saliva per tipizzare i geni. Nello specifico tra i 5 collegati alla percezione del gusto ne sono stati riscontrati due, i geni TAS2R38 e CA6, che sono invece collegati alla percezione del gusto amaro. Per questo motivo i bambini eliminano “geneticamente” cibi amari come i cavoletti di Bruxelles o i broccoli.
Come educare i bambini ad un’alimentazione completa?
Se tuo figlio non gradisce determinati cibi non forzarlo, potresti ottenere l’effetto contrario. In questi casi è consigliabile stimolare la curiosità del piccolo coinvolgendolo nella spesa e nella cucina, magari regalandogli un cappellino da chef, poiché il gioco è il modo migliore per educare i bambini a una sana e corretta educazione alimentare.
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