“Mamma quanto manca?”: siete appena saliti in aereo e il piccolo ha già iniziato a fare domande.
Preparatevi, perché la sua pazienza non durerà a lungo: secondo uno studio condotto dalla compagnia aerea Emirates dopo solo 49 minuti 47 secondi, i bambini sotto i 12 anni perdono la pazienza a bordo di un velivolo.
Scattata l’ora X, si salvi chi può: domande insistenti, movimenti smaniosi, incapacità di stare fermi anche solo per un istante mettono a dura prova la pazienza dei genitori e dei passeggeri.
Se avete un viaggio in programma, quindi, è il caso che programmiate in anticipo le attività da far fare al vostro bambino in volo per evitare che rompa…i timpani a tutti!
Bambini in volo: le attività per ogni età
Secondo gli specialisti in psicologia infantile le attività più efficaci per impegnare i bambini dagli 11 anni in su sono quelle passive, come ascoltare della musica oppure guardare un cartone animato.
Per tenere impegnati i più piccoli intorno ai 5 anni è meglio optare per attività interattive, come giocare a carte o a memory.
Scendendo con l’età, aumenta il bisogno di coinvolgimento.
Per tenere calmi in volo i bambini sotto i 5 anni puntate sulle attività creative come il disegno e la lettura: secondo le stime registrate dagli psicologi, insieme al personale di volo, mettersi vicino al piccolo e scorrere insieme un libro scoprendo una storia, può placare la smania dei bambini per più di un’ora.
Nonostante i tentativi, però, dobbiamo essere onesti: un antidoto sicuro ai capricci dei bambini in volo non c’è.
La buona regola prima di un lungo viaggio è quella di preparare i piccoli con anticipo raccontando l’esperienza che vivranno. Spiegate loro la bellezza dei luoghi che raggiungeranno dopo il volo e quante cose divertenti potranno esplorare una volta scesi dall’aereo: in questo modo il viaggio sarà più sopportabile!
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