Molto spesso le mamme e i papà ignorano che i bambini possono essere indotti a mangiare in modo eccessivo dalla mancanza di regole e da abitudini alimentari sbagliate. Ma quali sono effettivamente questi comportamenti sbagliati che ci portano a crescere dei bambini ingordi? Scopriamoli insieme.
Saltare la colazione
Una delle abitudini più sbagliate in assoluto è saltare la colazione. Saltare il pasto del mattino, infatti, abbassa nettamente il metabolismo basale con la conseguenza che in breve tempo il corpo si abitua a bruciare meno calorie.
Appurata l’importanza della colazione, vi ricordiamo di limitare il consumo di cibi troppo ricchi di grassi e di prediligere alimenti a base di carboidrati, vitamine e sali minerali, possibilmente ricchi di fibre.
Scegliere snack e pasti ipercalorici
Un ottimo modo per evitare di arrivare eccessivamente affamati al pranzo e alla cena è spezzare il digiuno con uno spuntino che deve essere tutto fuorché ipercalorico. Di conseguenza, lasciate da parte i junk food e abituate il bambino fin da piccolo a mangiare la frutta, anche quella secca, perfetta come merenda.
Un’altra scelta accettabilissima è un bel bocconcino, non per forza integrale, farcito con prosciutto o un po’ di cioccolato. Bene anche la marmellata, a patto però di non esagerare.
Inoltre ricordate di limitare i cibi da fast food e fare particolare attenzione alle bevande zuccherate, tra i maggiori responsabili insieme al consumo eccessivo di zuccheri semplici dell’obesità infantile.
Mangiare davanti a telefonini e tablet
Tra le regole fondamentali che valgono per i più piccoli, ma anche per le mamme, i papà e i figli più grandi, c’è quella di evitare di consumare i pasti davanti a tablet, telefonini e computer portatili.
Questo perché il loro uso a tavola riduce la capacità di controllare consapevolmente la quantità di cibo ingerita e di distinguere la fame dalla sazietà, favorendo così l’obesità.
Bambini ingordi: educhiamoli al cibo sano
Se il vostro piccolo mangia troppo evitate di mortificarlo, ridicolizzarlo o sgridarlo perché così facendo otterreste esattamente l’effetto contrario. L’unica soluzione in questo caso è armarsi di pazienza e educare il bambino ad accettare i cibi sani, magari coinvolgendolo in cucina o durante la spesa.
Quando il bambino è ghiotto di cibi poco salutari occorre invece evitare di comprarli senza dargli troppe spiegazioni. E soprattutto sforzatevi di non fornire menù alternativi: siete voi a decidere cosa va in tavola e non i vostri figli. Poi ovviamente valgono le eccezioni, ma questa è un’altra storia.
Infine mettete al bando la pigrizia e spingete i bambini a fare attività fisica!
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