Dinanzi ai bambini maneschi occorre intervenire? Questa domanda tormenta moltissimi genitori che hanno a che fare con un figlio dagli atteggiamenti violenti ed aggressivi, tanto che in alcuni casi si possono verificare anche delle piccole risse.
In questa situazione mamma e papà si trovano davanti due scelte: lasciare che il proprio figlio affronti il diverbio da solo oppure intervenire. Sia a scuola che al parco o anche a casa, possono verificarsi episodi violenti tra bambini come spintoni, scontri e litigi. Naturalmente una circostanza del genere è un vero e proprio allarme per gli adulti, che nella maggior parte dei casi temono che il litigio possa degenerare.
In realtà, i litigi tra i più piccoli, incluse le botte, sono una fase normale della crescita poiché è un atteggiamento che viene assunto per relazionarsi nell’ambito sociale. Non resta che approfondire come dovrebbero agire mamma e papà quando hanno a che fare con bambini maneschi.
Evitate di incolpare i bambini maneschi
La prima cosa da fare è quella di evitare di accusare un bambino che assume un comportamento aggressivo. Questo rimprovero, infatti, non porterà alcun risultato positivo ed è meglio non intervenire, in modo tale che il piccolo impari ad affrontare una situazione di difficoltà in totale autonomia.
Tuttavia, anche se non è indicato incolpare il bambino, è fondamentale che mamma e papà gli facciano capire che il comportamento che sta assumendo è sbagliato e non occorre essere aggressivi con il prossimo. Con questo metodo efficace che suggeriscono gli esperti, i genitori eviteranno di analizzare la situazione dal loro punto di vista, ma lo faranno dal punto di vista del piccolo.
Bambini maneschi: una fase normale della crescita
I bambini maneschi, nella maggior parte dei casi, celano un bisogno di relazionarsi con gli altri e molto spesso durante questa fase possono avere delle difficoltà: ciò non significa quindi che abbiano realmente delle intenzioni violente! Talvolta i piccoli gesti come spintoni durante i giochi indicano semplicemente un desiderio di giocare, che porta i piccoli ad essere più euforici e vivaci. Queste situazioni a volte possono sfociare in piccoli litigi, che i bambini dovranno saper risolvere da soli per relazionarsi con i compagni e continuare a giocare e divertirsi tutti insieme.
Mamma e papà devono inoltre tener conto che i bambini sono impulsivi e manifestano sin da subito le loro emozioni in modo spontaneo e senza alcun ostacolo. Basterà considerare i conflitti da un altro punto di vista ed evitare di assumere un atteggiamento accusatorio, che non farà altro che trasmettere al bambino inutili sensi di colpa. Per questo motivo è consigliabile lasciare stare i piccoli per conto loro durante i loro diverbi affinché riescano a trovare un accordo da soli e ritrovino la giusta armonia con i loro compagni.
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Monica