Il reparto di Terapia Intensiva Neonatale dell’Ospedale Clinic di Barcellona festeggia ormai da diversi anni il Carnevale vestendo i suoi piccoli pazienti con costumi da supereroi.
I veri supereroi sono i piccoli ricoverati
Dall’anno 2019 l’equipe infermieristica del nosocomio catalano ha disposto che il giorno del Carnevale debba essere un giorno diverso da tutti gli altri per i bambini malati e le loro famiglie.
L’iniziativa di vestire i piccoli pazienti con costumi da supereroi ha ottenuto un clamoroso successo ed è quindi stata replicata fino ad oggi.
L’obiettivo è quello di far trascorrere una giornata particolare, che spezzi la triste monotonia del Reparto. In effetti vestire i piccoli da supereroi è una grande idea, perché i veri eroi giornalieri sono proprio i neonati della terapia intensiva e questo non solo per le famiglie d’appartenenza.
Estefania, madre di Jan, racconta di essere stata positivamente colpita dall’iniziativa:
Non pensavo di trovare questo clima sono arrivata a reparto e ho avuto la sorpresa di vederlo in costume, lui e tutti gli altri bimbi, è stato bellissimo.
A Barcellona è Carnevale per tutti
“Ci siamo chieste – spiega Erika Sanchez coordinatrice del Servizio di Neonatologia – perché non farli sentire in festa come tutte le persone nei giorni del Carnevale? E da questa idea è partito tutto“.
Erika racconta con piacere come è nata l’idea e il messaggio che vuole trasmettere:
Quattro anni or sono una delle nostre infermiere che ama cucire ha preparato il primo costume ed è stata subito festa. Lo scopo ultimo della giornata è incoraggiare il lavoro di squadra e trascorrere un giorno diverso. Tutti qui dentro, famiglie e sanitari, condividiamo la stessa illusione: che i piccoli pazienti sconfiggano i loro problemi. Allora è più semplice unirsi e incoraggiarsi a vicenda.
La stragrande maggioranza dei piccoli pazienti è nata prematura, quindi trascorre le giornate nelle incubatrici per avere garantiti calore e adeguata ventilazione. Vederli mascherati con costumi coloratissimi da supereroi è una ventata di ottimismo per i loro genitori.
Lo scorso anno i neonati sono invece diventati dei dolcissimi puffi, non vediamo l’ora di scoprire cosa ci riserverà questo nuovo Carnevale!
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