In un periodo in cui il caro vita sta letteralmente mettendo in ginocchio numerose famiglie italiane, nell’ambito lavorativo si possono trovare esempi di buone pratiche aziendali messe in atto per sostenere chi mette al mondo un figlio. È il caso di un’azienda di Milano che ha deciso di attribuire benefit economici e non per le famiglie dei suoi dipendenti che abbiano almeno un figlio a carico.
Come viene utilizzato il bonus?
L’azienda milanese Reviva ha deciso di fornire un sostegno concreto ai suoi 31 dipendenti, tra cui 5 famiglie con figli e due in attesa, attraverso l’elargizione di un assegno di 1.500 euro all’anno da destinare non solo alle spese scolastiche e farmaceutiche, ma anche per fare la spesa o iscrivere i figli in palestra.
Il bonus può dunque essere utilizzato senza limiti, offrendo in questo modo una grande opportunità di migliorare la qualità di vita delle famiglie più numerose. Anche chi non ha figli potrà godere di un beneficio economico di ben 1000 euro, che riceve chiunque lavori in azienda, finalizzato al miglioramento personale.
La cifra è spendibile per frequentare corsi di formazione oppure per svolgere attività che aiutino i dipendenti ad affrontare meglio la giornata lavorativa, come corsi di yoga o trattamenti osteopatici per il trattamento delle problematiche legate all’eccessiva sedentarietà di chi lavora in ufficio.
Inoltre l’azienda continua ad offrire l’opzione smartworking a tutti i lavoratori : possono ancora scegliere di lavorare da casa e conciliare così la vita lavorativa con la vita in famiglia. Nonostante questa possibilità, raccontano i titolari, “chi vive a Milano e in provincia non ha mai smesso di frequentare volontariamente l’ufficio, proprio per l’ambiente stimolante che siamo riusciti a creare negli anni“.
Una nuova idea di welfare aziendale
Da alcuni anni le ricerche scientifiche hanno dimostrato che migliorare il benessere dei dipendenti e creare un clima sereno e stimolante all’interno dell’azienda rende più produttivi i lavoratori e aumenta i profitti aziendali.
Si tratta di una nuova idea di welfare aziendale, un insieme di pratiche che sono messe in atto per valorizzare le risorse umane e tenere conto dei bisogni delle persone che lavorano, come ad esempio l’assistenza sanitaria, buoni pasto, buoni acquisto ed altri interventi che mirano ad aumentare la qualità di vita dei dipendenti di un’azienda.
Si è dimostrato che i vantaggi di un efficace sistema di welfare sono numerosi anche per l’azienda: aumenta la produttività dei dipendenti, il clima aziendale è maggiormente cooperativo e nuovi talenti esterni sono più incentivati ad entrare a far parte del team. Come si evince dal Welfare Index PMI 2020, per la nuova generazione dei Millennials una ricca offerta di benefit aziendali crea un’attrattiva addirittura maggiore dello stipendio stesso.
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