L’INPS mette a disposizione dei genitori o tutori di bambini fra i 3 e i 14 anni un bonus per accedere ai centri estivi, dedicato a chi lavora nella Pubblica Amministrazione o per un ente pubblico.
Bonus INPS per i centri estivi
Dopo la fine della scuola per molti genitori si pone il problema di come impegnare i propri figli durante i mesi estivi. Le ferie degli adulti sono sempre troppo brevi e fra la metà di giugno e quella di settembre è necessario trovare una soluzione per i bambini in estate in cui i genitori continuano a lavorare.
Per facilitare le famiglie l’INPS ha quindi promosso questo Bonus Centri Estivi, sotto forma di rimborso delle spese di iscrizione ai centri stessi. Il rimborso comprende tutte le spese relative alla frequenza del centro estivo, dal vitto all’alloggio passando per gite e attività a pagamento e può arrivare a coprire fino a 20 giorni di rimborso totale.
Chi può accedere al bonus INPS
Al bonus INPS hanno diritto i figli di dipendenti o di pensionati della Pubblica Amministrazione. Il rimborso va da 5 a 20 giorni di frequenza, con una copertura che può arrivare fino ad un rimborso totale. Le quote a cui ogni richiedente ha diritto vengono calcolate in base all’ISEE del nucleo famigliare in cui vive il minore. La richiesta deve infatti essere compilata a nome del ragazzo, e non dei genitori.
Dove trovare i moduli per il bonus INPS e come iscriversi
I moduli per richiedere il bonus INPS per i centri estivi si trovano sul sito web ufficiale dell’INPS stessa. Qui è possibile trovare il testo del bando e iscriversi direttamente online, utilizzando le proprie credenziali di accesso. C’è tempo fino a mezzogiorno di lunedì 24 giugno per compilare in tutte le sue parti la richiesta ed inviarla all’INPS. Quest’ultima provvederà poi a valutarla e fornirà una risposta sul sito web stesso.
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