L’assegno di maternità dei Comuni o di base o per le mamme casalinghe è una prestazione a fini assistenziali istituita dall’INPS e pensata per le donne non lavoratrici. Si tratta di un bonus di tipo economico che viene elargito, appunto, dall’INPS al Comune di residenza della madre richiedente entro i primi 6 mesi dal parto o dall’accoglienza in casa di un minore in affido o adozione. In altri termini, l’importo viene girato dall’INPS al Comune e da questo alla madre richiedente e avente diritto.
Chi può fare domanda per il bonus mamma non lavoratrice?
Solitamente è la madre a fare richiesta per questo bonus ma anche il padre del bambino, l’adottante o l’affidatario possono, in alcuni casi specifici, presentare la domanda al posto della madre.
È rivolto a tutte le mamme non lavoratrici italiane, comunitarie ed extracomunitarie (in possesso di regolare carta o permesso di soggiorno) residenti in Italia al momento del parto o dell’entrata del minore adottato o in affidamento e con un ISEE minore ad un determinato importo. Nel caso di nascita all’Estero, il bimbo deve avere lo stesso tipo di documenti di soggiorno della madre (ossia carta o permesso di soggiorno).
Importo e requisiti dell’assegno di maternità dei Comuni
Il Comune di residenza si occuperà di verificare i requisiti secondo le leggi di riferimento e successivamente, qualora il controllo risultasse avere esito positivo, accrediterà l’importo sul conto corrente indicato dalla richiedente all’atto della domanda. Il massimo del bonus erogato è di 1.713 euro, suddivisi in rate da 338, 89 euro per il periodo di 5 mesi.
I requisiti per ottenere tale agevolazione sono:
- ISEE inferiore a 17.142,46 relativo all’anno precedente la domanda
- essere stata una mamma casalinga o non lavoratrice negli ultimi 18 mesi
- essere italiana o comunitaria o extracomunitaria con regolare permesso di soggiorno.
La domanda per il bonus mamma casalinga
Dopo aver valutato se si possiedono i requisiti per aver diritto a questo bonus è necessario presentare domanda entro i termini stabiliti e in modo completo. Il termine di presentazione della richiesta è fissato entro 6 mesi dal parto o dall’entrata in casa del bambino adottato o in affidamento.
Ogni Comune dispone di modelli appositi che possono essere forniti alla madre in modo da facilitare la procedura. La domanda deve possedere due autocertificazioni ed una dichiarazione ossia:
- una dichiarazione in forma scritta nella quale si afferma di possedere tutti i requisiti ed aver dunque diritto ad ottenere questa facilitazione;
- un’autocertificazione nella quale si nega di beneficiare di indennità di maternità da parte dell’Inps o si dichiara di percepire una retribuzione parziale (in tal caso l’importo erogabile sarà calcolato in base all’altra facilitazione) e nemmeno di quella di cui all’art. 75 del D.Lgs. 151/2001.
- la dichiarazione sostitutiva unica nella quale siano evidenti i redditi percepiti dal nucleo familiare nell’anno antecedente a quello per il quale si presenta richiesta. In altre parole si presentano i redditi del 2017 per avere il bonus nel 2018;
- la carta o il permesso di soggiorno per cittadine non comunitarie.
Il video della settimana
Possa fare domanda bouns casalinga la mia figlia 10 mesi
Questo esiste dal 2009 quando è nata la mia prima figlia e a me non hanno dato niente ne con la prima ne con la seconda nata nel 2014 sono casalinga ma siccome mio marito e artigiano non me lo hanno dato…qui di non scrivete bonus x le mamme casalinghe…scrivete il bonus va dato solo a chi patisce la fame e non lavora ne marito ne moglie che fate più bella figura
Ila De Cristofaro
Scusate io o una bimba di 2 anni e 2 mesi e sn casalinga nn mi spetta?il mio isee e di 6.900
Sy Stelly
Patrizia Passaro
Veramente è da quando ho partorito primo figlio che c’è questo bonus e lo preso nel 2014 e lo prendo anche ora nel 2018 non è una novità
Verea sa imi dai detali privat Iuliana Feraru
Dora Maimone
Sam Samy Lolly
Niente troppo tardi!!!!
Chiara Bazzanini
Non esiste nessun bonus mamma casalinga 😒 questo é semplicemente la maternità che da il comune quando nasce un bambino. Perché far credere altro bo!
Ma xké chiamarlo con un nome sbagliato!qst assegno si chiama assegno di maternità/natalità.. come fare incartare le persone..mah
Emiliana
La Stefy
Carlo Incamicia
Anca Ileana Antal
Elena Soli
Barbara Zaccaro
Io l’ho preso sono quasi 1700€ e si prendono una volta sola, l’articolo non dice niente di nuovo
Peppe Mary
questo si chiama assegno di maternità dato dal comune ed è una vita che esiste…è inutile scrivere articoli che confonfono le idee…non si chiama bonus mamme casalinghe!
Infatti è un po’ fuorviante l’articolo io l’ho preso quasi 6 anni fa alla nascita della mia prima bimba e c’era solo quello e poi l’ho preso l’anno scorso insieme al bonus bebè e bonus mamma domani
Prima però lo prendevano tutte le mamme.Se il reddito è di pochissimo più alto ora non si ha più diritto e non è giusto.
Valentina Nigro Mariarosaria Carbone
Federica Alaimo
Ikhlas Jadida
Esmeralda Tufa
E per le mamme che oltre alle casalinghe lavorano quali sono i bonus? Gli aiuti? Zero perché hanno reddito giusto? Bah fa bene chi lavora a nero e ha tutto gli aiuti!
per chi lavora è l’inps che paga la maternità!
Federica Incognita oltre a quello basta tutto il resto bonus nido bonus nascita e quant’altro non ti danno niente!
Salvy Navanteri
Magari
Massimo Esposito
Giuseppe Brt
Angela Ferraro Debby Giuseppe
Lavoriamo di più di chi lavora
Emanuela Jennifer Gioffre
Dove si richiede x far domanda?
E dove si richiede x far domanda?
Salvo Musumeci
chi ha figli piu grandi ma minorenni se la prende nel sedere…beh complimenti……
Nat barzellett😠😠😠
Aaahhh sai le mamme degli anni indietro lavorano tutte..solite c….all’italiana
È una cosa diversa dall assegno mamma?
si Giulia, leggi l’articolo
Mamme.it ma al patronato mi hanno detto che non esiste che è una bufala
Che cos è l assegno mamma?0
Alexis Dahiana Franceschini è un assegno che danno alle neo mamme sono 80 euro al mese x 3 anni dipende dal tuo isee informati al patronato!
Potrei avere delle info X chi me usufruisce, nn mi fa aprire il link, io sono mamma casalinga di due bimbi. Età 2 anni e l’altro 7 mesi. Grazie
ciao Giulia, in che senso non riesci ad aprire il link?
Mamme.it nel senso che ho provato ad aprire il link pubblicato X sapere di più sull’articolo,ma oltre i commenti nn riesco . Proverò a trovarlo su internet . Grazie
Eccolo qua: http://www.mamme.it/bonus-mamme-casalinghe-2018/
Mamme.it grazie ho letto, purtroppo non posso fare domanda X un mese.
Giulia…sei fuori di un mese! Probabilmente avresti potuto accedere al buons per il secondo figlio…. Ma avresti dovuto presentare la domanda entro il mese scorso…..: (entro i sei mesi dal parto)…..
Scusate ma qst e quello di 1668.00?
peró scusate…non dovrebbe essere il caf…o il commercialista a informarci di questi bonus?come mai nessuno ne parla?
Dario Pastore
fra poco conviene nn andare a lavorare !
Infatti ahahaha
Le solite leggi fatte senza ritegno e intelligenza
Perché dici questo? Perché non rientri nei requisiti? Pensa invece alle mamme che possono richiederlo come saranno contente. Per favore, non giudichiamo solamente perché non è un benefit che può essere applicato a tutte le mamme casalinghe!
Mamme.it perché appunto non tutte le mamme possono e penso non sia giusto ! X chi può assolutamente contenta x loro ma X chi non può invece ????
Come in tutte le cose non è possibile dare un aiuto a tutti, vengono privilegiate certe fasce di reddito. Altrimenti si parlerebbe di assistenzialismo dello Stato. La stessa tua domanda potrebbero farla le coppie che decidono di non aver figli: perché a loro lo Stato non dovrebbe dare dei contributi. Cerchiamo di ragionare sempre prima di accendere polemiche che non hanno senso di esistere.
Mamme.it infatti ho solo detto che fanno delle leggi senza intelligenza punto ! Che poi nn mi riferisco solo a questa ovviamente ma a tanteeee
E comunque rientro nei requisiti ma non e giusto X chi non può rientrare !
Io ho una fascia di reddito ancora più bassa, ma non posso richiederlo perché mio figlio ha già superato da parecchio i 6 mesi… eppure sono casalinga e lavoro non c’è ne per una mamma di 3 bimbi 😢😢😢
Miriam Di Renzo non rientri…Il bimbo è grande… Ci conviene fare un altro 😂😂😂😂
Alessia Mereu capisci a me ;)))
Quindi le altre mamme casalinghe con figli di tre anni o 4 o 5 e via discorrendo? Bhaaa!!!!
Mary, ovviamente non è possibile accontentare tutti. Pensa per esempio a quante mamme non hanno avuto il bonus bebè perché i loro figli sono nati prima!
Infatti era quello che volevo precisare…
E quelle ke hanno perso il lavoro per aver fatto un figlio?
I soliti contentini date il lavoro la gente vuole lavorare
Corcione Carmela Cassano Mary Serrano ovviamente nei primi sei mesi perché poi per loro non sei più mamma casalinga non lavoratrice ma V……
Antonella semplicemente essendo dei fondi stanziati non è possibile poter soddisfare tutte le mamme, motivo per il quale hanno messo un discriminante nelle richieste. Nessuno dice che non sei più mamma dopo i primi 6 mesi, semplicemente è uno dei requisiti.
Uno dei requisiti dovrebbe essere aiutare chi ha più di un figlio …per questo magari si fa la scelta di restare a casa per accudire loro…capisco che non si può essere tutti d’accordo …
Questo è il mio pensiero bisogna guardare le realtà è non fare leggi così giusto per farle
Mmm…questo aiutare chi ha più di un figlio non l’ho mai capita! Se vuoi un aiuto, è xe non ti puoi permettere di avere più di un figlio,quindi xe li fanno!? Si resta a uno e si vive dignitosamente! Bah!
Antonella, pensa che anche solo 10 anni fa le mamme casalinghe non avevano molte delle agevolazioni e delle tutele di oggi, i passi in avanti sono stati molti! Il legislatore deve pensare al meglio, ed è ovvio che non si potrà mai accontentare al 100% la popolazione.
Graziano angela il suo commento è fuori luogo che significa allora non ne fai neanche uno di figlio…no vabbe allucinante
È meglio non rispondere guarda ….di che cosa stiamo parlando ….
Graziano Angela ma che stai dicendo? Io vivo in Finlandia e qui più figli hai e più aumentano i bonus e non perché la gente non possa permettersi di crescere più di un figlio, ma per incentivare le famiglie che vogliono dei figli a farne più di uno senza l’ansia di non poter poi far fronte alle spese!
Infatti brava Martina Biondi nessuno ha detto posso permettermelo o non posso…stiamo parlando di aiuto alle mamme
Infatti ma questa è l Italia far tinta d dare aiuti come questo…speriamo cambino le cose dopo il 4 marzo…
Corcione Carmela Cassano a me sembrano aiuti dati tipo contentino, ci sono tantissimi requisiti diversi per poter avere ogni bonus, sembra giusto fatto per fare in modo che meno persone possibili ci rientrino…
Graziano Angela ma che cèntra non fare figli con quello che si sta dicendo… qui in Italia purtroppo c sono leggi fatte a tromba… fino a poco fa vivevo con mio padre e non potevo richiedere nessun tipo di agevolazioni xke lo stato pensava che mio padre mi campasse qnd io non avevo diritto a nulla… ma tranquilla io ho due figli potrei farne anke un terzo e se chiedo un aiuto dallo stato non significa che i miei figli stanno morendo di fame ma semplicemente xke sento le mie amike che vivono da altre parti del mondo e posso garantirti che solo qui in Italia ci sono poki diritti e agevolazioni x noi mamme….
Ridicolo come cosa
Per tante mamme che rientrano nei requisiti è un contributo davvero importante invece. Non generalizziamo
Nn e il fatto di nn generalizziamo e la cosa sei mesi dopo il parto ci sono tante mamme disoccupate con figli da anni e cosa leggi questo….. E se lavoro nn si trova….. Xche ogni volta c’è ne una….. Uno sei troppo grande di età uno hai due figli e troppo
Certo, forse è vero che sarebbe meglio incentivare lavoro e assunzioni post maternità. Di fatto però il discorso è molto ampio e noi non abbiamo le competenze adatte per poterne discuterne. Sicuramente per le mamme che potranno recepire il bonus è una buona notizia, le altre dovranno cavarsela come hanno fatto finora
rendiamoci conto…. della situazione
Marius Cristina
Lorena Iovino leggi lo fai dopo che è nato Daniel
Non capisco perché il limite di presentare domanda entro i 6 mesi dal parto. Perché dopo i 6 mesi si è mamme lavoratrici !
Teresa ma non è questo il discorso! È un limite: i fondi ovviamente sono limitati e per questo motivo hanno dovuto mettere dei paletti.
Infattti non capisco che paletto e’ ! secondo me a 6 mesi dal parto non hai ancora capito bene come fare a gestire la nuova vita che porti a casa e appena hai il tempo di fare le domandine del caso già sono scadute ,quindi che senso ha? Il mio commento era dovuto al tempo di scadenza eccessivo poi sono a favore di tutte le agevolazioni fatte alle neo mamme perché son giuste.
Angelo DEL Romano
Simone Stanzani secondo te io ci sto in questo?
Alessandra Caprarella