Bottiglie, cartoni e vasetti: come riutilizzarli e ridurre gli sprechi

Ogni giorno, per quanto stiamo attente, molti, troppi rifiuti si accumulano, in un preoccupante crescendo. Dalla bottiglia dell’acqua al contenitore dell’omogenizzato, dai vasetti dello yogurt allo scatolone ci sono sempre troppi involucri che girano per casa.

Possiamo riutilizzarli? Certamente, con po’ di fantasia.

 

Vasetti di vetro

Olive e capperi, funghi e miele una volta finiti ci lasciano in eredità un vasetto di vetro che potremo lavare e utilizzare per conservare salse di pomodoro, per congelare acque di cottura delle verdure, da usare come basi di risotti e minestre, ma anche per riporre bottoni, francobolli, elastici, graffette e altre minuterie. Oppure, con un po’ di fantasia, da decorare e usare come portapenne.

 

Scatoloni

Gli scatoloni sono un piccolo bene prezioso che, spesso, vediamo come un intralcio. Possiamo usarli per tenere in ordine l’armadio e riporre gli abiti non di stagione oppure da tenere nel bagaglio dell’auto per deporre gli acquisti più fragili ed evitare che si danneggino in curva. Utilissimi anche come raccogli-giochi o – se fatti a pezzi – come paraurti (sulle pareti del garage per proteggere la carrozzeria o sui muri di casa per salvarli dalle sedie). Oppure dateli in mano ai bambini: a seconda delle giornate saranno una barca, un passeggino, un tavolino…

 

Bottiglie di vetro

Passate di pomodoro, aceto, latte: un po’ di pazienza nel pulirle e saranno pronte per essere riutilizzate come bottiglie per l’acqua, porta fiori, elementi decorativi, a seconda della creatività di ognuna di noi.

 

Vasetti dello yogurt

Da tenere a portata di mano in cucina (come misurino per cucinare) nell’orto (come semenziaio) sulla scrivania (per riporre oggetti piccoli) o nel bricolage, per non perdere viti e chiodi durante le nostre costruzioni.
Da regalare ai nostri bambini per il set da te’ dei loro peluches o per costruire simpatici passatempo….

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