Ci sono pianti e vagiti di neonati che purtroppo le mamme non sentiranno mai, per un aborto spontaneo o per una gravidanza finita male.
Il 15 ottobre si è celebrata la giornata dei bambini mai nati, piccole creature che non hanno mai visto la luce del sole e che purtroppo hanno vissuto solo nella mente e nel cuore dei loro genitori.
Giornata dei bambini mai nati: una candela per non dimenticare
Il 15 ottobre alle 19:00 tutte le mamme che hanno perso un bambino ancora prima che nascesse, hanno posizionato una candela sul davanzale per ricordare quelle vite spezzatesi troppo presto. Un semplice gesto per dire a quei piccoli angeli che i loro genitori non li hanno dimenticati, e li custodiscono per sempre nel cuore.
Come comportarsi con chi ha perso un figlio
Purtroppo solo chi ci è passato può capire il dramma della perdita di un figlio ancora in grembo. Per questo motivo le mamme che hanno subito questa tragedia non vogliono mai sentire frasi del tipo “Riprovaci, andrà meglio”, oppure “Fatti una vacanza, non ci pensare”, poiché sono parole insensibili che non fanno altro che ampliare un dolore incolmabile. L’unica cosa opportuna è stare vicino alle famiglie, facendo sentire il proprio sostegno e la propria vicinanza.
Il video della settimana
so cosa vuol dire e terribile 😥
È peggio perderlo quando lo hai conosciuto
Pultroppo è così solo chi ci è passato ti può capire fino in fondo,è un dolore che non passa mai ce lo hai dentro e speri che passi ma non passa mai……😢
Idem …😓
È una delle cose più terribili che mi sia mai successa.. ho trovato la forza di andare avanti grazie a mia figlia e a mio marito