Quando spuntano i primi dentini sono tante le domande che si pone una mamma su come curarli al meglio. Anche in questo caso, però, le scuole di pensiero sono diverse e i pediatri non si trovano tutti d’accordo, mandando ancora più in confusione i poveri genitori.
Alcuni, infatti, suggeriscono di iniziare a lavare i primi dentini con una garzina e del bicarbonato, altri di non lavarli per niente, altri ancora di cominciare a sciacquarli solo con acqua, altri con dentifricio edibile.
Alla fine di questo circo, i genitori non sanno dove andare a parare e, probabilmente, la cosa migliore rimane quella di sentire almeno due pareri e fare delle ricerche personali. Se il bambino ha già iniziato ad assumere cibi complementari al latte materno (o formulato) la pulizia dei denti dovrebbe essere scontata.
Nonostante queste precauzioni però, anche i dentini da latte subiscono l’attacco di placca e di conseguenza quello della carie. Come fare per cercare di arginare il problema in modo naturale? Per prima cosa stando attenti a ciò che mettiamo in tavola. La carie, infatti, colpisce il 95% della popolazione che vive nei paesi più industrializzati a causa del largo consumo di prodotti contenenti zuccheri semplici. Occorre quindi ridurre il consumo di tali prodotti, soprattutto per quanto riguarda i più piccoli. Meglio invece inserire nella dieta giornaliera tante fibre che aiutano a mantenere puliti i denti, quindi via libera a cereali, frutta, legumi, semi e verdura.
Per prevenire la formazione di placca e carie un grosso aiuto ci arriva dalla natura. Prima di somministrare qualsiasi rimedio ai bambini, anche fitoterapico, è bene però rivolgersi al medico pediatra o all’omeopata. Un ottimo alleato contro placca e carie è l’equiseto o coda di cavallo, una pianta erbacea ricca di sali minerali e vitamine. L’Equisetum arvense nebulizzato va assunto in capsule con cicli regolari di 20 giorni al mese.
Se si preferisce ricorrere all’omeopatia, ottimi la Calcarea fluorica e la Calcarea Carbonica, quest’ultima nel caso in cui i dentini siano già macchiati.
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