Il ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali nella persona del Ministro De Girolamo si sta attivando per accrescere decreti e leggi che tutelino e incentivino i produttori Bio.
Ma è già dal 1998 che esiste l’associazione Italiana Per L’Agricoltura Biologica il cui acronimo è AIAB.
All’associazione sono iscritti tutti i produttori che utilizzano metodi biologici e ai quali è riconosciuta la certificazione Bio.
Nello specifico per far parte dell’AIAB, occorre produrre documentazione e veridicità di alcune condizioni:
- L’azienda che vuole far parte dell’associazione è obbligata a coltivare e allevare, solo ed esclusivamente con metodi biologici, non è ammessa la lavorazione mista.
- Inoltre l’azienda deve dimostrare di aver completato le opere di bonifica ed eliminato tutto ciò che apparteneva alla lavorazione convenzionale.
- L’azienda deve utilizzare solo risorse naturali e sfruttare ciò che la natura mette a disposizione, impiegando ogni forma di energia rinnovabile che non produca scarti nocivi.
- Importantissimo, tutto ciò che è prodotto, deve essere di origine Nazionale, non sono ammesse materie importate.
L’organo ufficiale preposto che affianca tute le aziende Bio è BIOS.
Bios lavora con il Ministero per le politiche agricole e forestali e ha i mezzi per rilasciare alle aziende l’originale e inconfutabile certificazione, UNI CEI EN 45011, di regolare coltivazione/allevamento biologico.
Bios è anche partner di:
- AGRIBIO
- BIOAGRICERT
- USDA ORGANIC
- ORGANIC SPA
- BIO SUISSE
- VEGAN BIO
E molte altre che vedremo nel dettaglio in seguito, perché Bio non è solo alimentazione, è anche cosmetica, detersivi e tutto ciò che serve alla vita quotidiana.
Sicuramente, al momento vivere completamente Bio è molto costoso, le aziende accreditate sono poche in proporzione alla richiesta, quindi l’offerta ha prezzi alti, per questo motivo si è attivato anche il Ministero della Salute.
Tutti dobbiamo avere la possibilità di nutrirci e vivere secondo natura, per noi, per i nostri figli e per il pianeta se non vogliamo distruggerlo completamente.
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