Abbiamo appena riposto il garage le nostre biciclette, ma la mente già vola alla primavera prossima, quando le temperature miti ci invoglieranno a rimetterci sulle due ruote per le commissioni quotidiane, per qualche girata domenicale e, perché no, per una vacanza all’insegna dell’ecologia.
Per organizzare una bell’itinerario immerso nella natura, alla scoperta del mondo che ci circonda, sin da ora possiamo guardarci in giro: itinerari, tappe, difficoltà e soprattutto posti dove dormire sono le cose principali da valutare.
Per i ciclisti in vacanza, sarà interessante sapere che in Italia c’è una rete di strutture ricettive, appositamente equipaggiate per accogliere i cicloamatori: bed and breakfast, ostelli, hotel e campeggi amici dei ciclisti sono riuniti sotto il nome di Albergabici.
Tutte le strutture garantiscono uno standard di servizi su misura per chi viaggia in bicicletta: hanno a disposizione uno spazio al chiuso (come un garage o una veranda) per il ricovero delle bicicletta, permettono di soggiornare solo una notte, hanno in dotazione la strumentazione necessaria per interventi ordinari di manutenzione delle bici (pompe, brugole, chiavi,…), sono aggiornati su officine specializzate nelle vicinanze e mettono a disposizione carte geografiche e guide per viaggiare.
Alcuni, in aggiunta, hanno un libro degli ospiti dove ogni ciclista può lasciar testimonianza della propria esperienza, prevedono servizi di soccorso dei ciclisti in panne, propongono sconti agli iscritti alla FIAB o hanno conoscenza di guide esperte in cicloturismo nei dintorni.
Insomma, per chi di noi avesse in programma una bella vacanza su due ruote, saper di poter contare su strutture amiche della propria passione non avrà davvero prezzo.
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