Con l’arrivo di settembre, come ogni anno è il momento di traslocare dalla spiaggia alla scrivania dell’ufficio, un rituale di stagione cui non siamo mai del tutto preparate.
Se l’arrivederci ai tuffi, al sole e alle spensierate giornate sotto l’ombrellone è inevitabile, l’abbronzatura – almeno quella – vorremmo tenercela stretta ancora per un po’: già, ma come si fa a conservare la tintarella di ritorno dalle vacanze?
Dall’alimentazione alla cura della pelle, i segreti non mancano e qui te ne sveliamo alcuni.
– In tavola rosso, giallo, arancio e… tanta acqua!
Carote, pomodori, albicocche, agrumi e peperoni favoriscono la produzione di melanina e sono molto utili sia per prepararsi all’abbronzatura sia per mantenere un colorito dorato più a lungo. Bere tanta acqua, invece, migliora l’idratazione della pelle ed evita che si screpoli, così la tintarella non si “gratterà” via…
– No al bagno, sì alla doccia
I lunghi bagni in acqua calda saranno anche rilassanti, ma lavano l’abbronzatura: meglio una doccia veloce con acqua tiepida.
– Tamponare e non sfregare
Dopo il lavaggio, asciugati tamponando delicatamente la pelle con un asciugamano morbido, senza sfregarla: il principio è sempre quello di evitare un eccessivo stress all’epidermide.
– No a detergenti e scrub aggressivi
Esfoliare la pelle favorendo il rinnovamento cellulare è fondamentale per conservare un colorito sano e omogeneo, ma fai attenzione alla scelta dello scrub, che dev’essere delicato, meglio ancora se associa agli agenti esfolianti anche un olio vegetale, come quello di cocco. Inoltre, banditi dal beauty case detergenti troppo schiumogeni o aggressivi e spugne dure, perché in questo caso oltre alle cellule morte andresti ad asportare anche la preziosa abbronzatura.
– Mai senza la crema idratante
La tintarella viene via quando la pelle, seccandosi, si screpola e perde il colore dorato degli strati superficiali: per rallentare questo processo, applica con regolarità prodotti che garantiscono il giusto livello di idratazione dell’epidermide. Perfetto per lo scopo il burro di karité.
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