“Siamo così, dolcemente complicate…”: noi donne sappiamo come sia difficile essere femmine.
Forti nell’anima e nel corpo, ma fragili nell’emotività. Desiderose di avere successo, ma frenate dalla società. Docili all’apparenza, ma tormentate dentro.
Una consapevolezza di complessità che aumenta, e diventa preoccupazione, quando si tratta di educare alla vita la nostra bambina.
Le ansie di un genitore di fronte ad una figlia femmina sono tantissime: guardando alle prospettive future, in amore, in famiglia e sul lavoro, la vita di una bambina è ricca di ostacoli ed il ruolo del genitore è cruciale.
Niente di insormontabile, però. Ecco qualche consiglio da mettere in pratica per imparare come crescere bene figlie femmine.
Come crescere bene figlie femmine da 0 a 2 anni: la sicurezza
Una bambina appena nata, come tutti i lattanti, ha bisogno di difesa e sicurezza.
Una necessità, quella di sentirsi amata e protetta, che favorisce il naturale sviluppo della corteccia prefrontale che si avvia a partire dai 6 mesi. Questa evoluzione del corpo aiuterà la bambina a gestire con calma e sicurezza le relazioni con gli altri.
Per aiutarla nella sua crescita, facciamola sentire sempre al sicuro e amata, con coccole, carezze e massaggi.
Teniamo la voce bassa, calda e ferma per invitarla alla calma e infondere serenità.
Non dimentichiamo il potere del buonumore: trasformiamo ogni attività, anche quella più routinaria, in ludica, per abituarla a sorridere sempre.
Come crescere bene figlie femmine da 2 a 5 anni: la scoperta
È questa l’età dell’esplorazione del mondo: la bambina, dai 2 ai 5 anni, ha voglia di scoprire la realtà circostante e di fare le sue prime esperienze.
In questo periodo, poi, le bambine sono particolarmente aperte all’apprendimento e all’affinamento del linguaggio.
In questa fase, i genitori devono sostenere il turbolento processo di scoperta della piccola, incoraggiandola a muoversi e ad approfondire senza paura.
Anche il gioco ha un ruolo importante a questa età. Evitate di ricoprirla di giochi preconfezionati e cosiddetti educativi: meglio qualche materiale neutro o giocattolo realizzato fai da te, per spingerla ad usare l’ingegno e la fantasia.
Coccolate anche la sua autostima, aiutandola a costruire una percezione di sé non solo basata sul suo aspetto estetico, ma anche sul suo ruolo funzionale: la vostra bambina non è solo bella, ma deve sapere di essere anche brava ed intelligente.
Iniziano gli anni della scuola elementare e la bambina deve entrare nel mondo del contatto costante con gli altri.
In questo periodo la piccola inizia a collaborare con i suoi pari, a fare amicizia e creare legami, a condividere.
Solo con un’autostima solida e definita la piccola potrà trovare il suo ruolo nel contesto sociale e non lasciarsi sopraffare dalle dinamiche complesse delle relazioni.
Aiutatela a sviluppare empatia e collaborazione sia sostenendola nel processo di scoperta delle proprie emozioni (fate domande sui sentimenti che prova di fronte a situazioni nuove e a contatto con persone prima sconosciute) sia dando il buon esempio in famiglia e nei rapporti con il proprio compagno.
Come crescere bene figlie femmine da 10 a 14 anni: l’identità
Questa è forse la fase più complessa della crescita della bambina: in preda ad una tempesta ormonale, la piccola si appresta a diventare donna e a delineare il contorno della propria identità. Chi sono? Cosa mi piace? Cosa voglio per il mio futuro?
Statele vicino in questo periodo, rassicurandola di fronte ai cambiamenti del corpo e dell’umore.
Assecondatela anche nelle sue inclinazioni: se c’è qualche attività in cui dimostra un particolare talento incoraggiatela ad esplorare il territorio, per cercare la felicità ed assaporare il piacere della soddisfazione personale.
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