Organizzare il fasciatoio in modo da avere tutto a portata di mano, cara mamma o caro papà, è di fondamentale importanza, specie nelle prima settimane di vita da neo-genitore.
All’inizio siamo tutti impacciati, è normale, e sapere dove si trova il necessario per il cambio pannolino è di grande aiuto, specie in casi di emergenza, quando il nostro cucciolo ha la pupù fino alle orecchie.
Non voglio assolutamente spaventarti, anzi, questo articolo ha lo scopo di darti tutte le dritte che avrei voluto avere io stessa prima della nascita di Nicolò. Se avessi saputo come organizzare il fasciatoio al meglio, sicuramente mi sarei risparmiata più di una crisi di panico e avrei risolto qualche momento critico con più facilità e disinvoltura.
Grazie a questo articolo, in cui cercherò di rispondere a tutte le domande che ti stanno frullano nella testa, sono sicura che gestirai il momento del cambio pannolino in modo rilassato e senza alcuna incertezza. Vedrai!
Partiamo prima di tutto da una domanda: l’hai già comprato il fasciatoio?
Qual è il fasciatoio più comodo?
Iniziamo con il dire che la scelta del fasciatoio è molto personale, che di solito ha molto a che fare con la disponibilità di spazio all’interno della propria casa, il prezzo e il livello di sicurezza, per cui non esiste il fasciatoio più comodo in assoluto, ma esiste quello più comodo per te.
Detto questo, in commercio esistono diverse tipologie di fasciatoi:
- a cassettiera: soluzione perfetta se hai molto spazio, perchè ti permette di avere tutto a portata di mano
- a parete: ottimo per chi ha poco spazio, ma il rischio è che rimanga sempre aperto, per praticità
- pieghevole: per chi non vuole qualcosa di ingombrante come una cassettiera, ma vuole uno spazio attrezzato
- con vaschetta da bagno integrata: particolarmente utile per chi non ha la vasca da bagno
- adattabili a una cassettiera o alla lavatrice: soluzione salvaspazio ed economica
Io, personalmente, ho scelto di acquistare un supporto per la lavatrice che potesse ospitare il materassino su cui avrei cambiato il mio piccolo Nicolò, in questo modo avevo accesso diretto al lavandino per poterlo lavare e al muro ho appeso un organizer in tela, nelle cui tasche ho distribuito tutto ciò che di cui potevo aver bisogno (non preoccuparti, più avanti trovi anche una lista delle cose assolutamente necessarie da avere vicino al fasciatoio).
Dove è meglio mettere il fasciatoio? In camera o in bagno?
Ovviamente, anche qui la scelta un po’ deriva dallo spazio a disposizione, ma se hai posto in bagno, ti consiglio ti posizionarlo lì, per almeno tre paio di motivi:
- se hai bisogno di lavare il sederino del tuo bambino durante il cambio pannolino, avendo il fasciatoio in bagno non dovrai spostarti da un stanza all’altra
- durante l’inverno, dopo il bagnetto, il bagno sarà la stanza più calda della casa, se il tuo fasciatoio si trova qui puoi vestirlo immediatamente qui, senza sottoporlo a un cambio di temperatura che potrebbe farlo ammalare
- se il tuo bimbo è un maschietto, forse già sai che si divertono a fare pipì proprio nel momento del cambio pannolino, se il fasciatoio si trova in bagno è sicuramente tutto più facile da asciugare
Il fasciatoio in camera, d’altro canto, soprattutto se a cassettiera, è particolarmente comodo perché puoi organizzarlo in modo tale da avere tutto in uno stesso luogo e utilizzarlo anche dopo lo spannolinamento come elemento di arredo. Se poi la camera è spaziosa e non è troppo distante dal bagno, sicuramente è un’opzione da tenere in considerazione.
Come sistemare le cose nel fasciatoio?
La cosa più importante nell’organizzazione del fasciatoio è l’ordine. Poche cose, sempre negli stessi posti, in modo tale che tu riesca ad prendere tutto ciò che ti serve in pochi secondi e alle volte anche senza guardare.
Quando i bambini hanno pochi mesi di vita e non sanno ancora rotolare su sé stessi, cambiarli è molto semplice, ma il problema nasce quando cominciano ad avere più padronanza di sé, soprattutto dall’anno di età in poi, perché diventano più forti, più irrequieti e il cambio pannolino diventa una vera e propria avventura.
Detto questo, a prescindere dall’età del tuo bimbo, è assolutamente vietato allontanarsi o distrarsi. So che può sembrare banale dirlo, ma il nostro bimbo non deve mai essere lasciato da solo sul fasciatoio, per questo motivo è davvero importantissimo avere ogni cosa a portata di mano, al momento del cambio.
Ma vediamo la lista delle cose che non devono assolutamente mancare sul nostro fasciatoio, sia esso in bagno o in camera da letto:
- pannolini
- pasta protettiva
- crema idratante
- telo igienico (per salvaguardare il materassino da eventuali pipì a sorpresa)
- un cambio completo (body, tutina o maglietta e pantaloni, calzini ecc)
- polvere d’amido (in caso di arrossamenti)
- salviettine umide
- un asciugamano
- forbicine per le unghie
- spazzola
- olio emolliente (ottimo per un massaggio neonatale post-bagnetto o per la cura della crosta lattea nelle prime settimane)
Un piccolo consiglio extra per l’organizzazione del fasciatoio
Come ti anticipavo, mano a mano che il tuo bambino crescerà, la sua voglia di muoversi e di ribellarsi al cambio pannolino si farà sempre più insistente, dunque, per cercare di rendere questo momento più piacevole possibile, ti consiglio di tenere vicino al fasciatoio un giochino che possa distrarlo.
Inizialmente, quando il tuo bambino avrà pochi mesi, gli basterà guardarti e ascoltare la tua voce per godersi quell’esperienza insieme con la sua mamma o il suo papà, più avanti sarà necessario un piccolo gioco da poter agitare e che magari faccia anche del rumore, più avanti sarà lui o lei a scegliere il suo gioco preferito da portare con sé.
In ogni caso, a prescindere dal tipo di fasciatoio che sceglierai e a dove lo posizionerai, il mio consiglio è quello di goderti questi attimi ogni giorno, anche se ti sembrano automatici e ripetitivi, perché il tuo bimbo crescerà in un batter d’occhio e quel momento di intimità e di gioco tra voi due non ci sarà più.
Post in collaborazione con Mamila
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