Shawn Johnson è una ex atleta olimpica e ha condiviso con i suoi fan un emozionante filmato dove racconta il suo dolore per l’aborto spontaneo. La ragione di pubblicare questo video è molto importante per lei.
I sensi di colpa per un aborto spontaneo
Sono tante le donne che si trovano ad affrontare un aborto spontaneo: quella felicità che esplode immediatamente dopo il test di gravidanza positivo si trasforma nel dolore più profondo ed inimmaginabile da provare.
È capitato anche a Shawn Johnson, una ex ginnasta olimpica, che ha raccolto in un video tutte le emozioni che ha provato, di come si sia sentita in colpa, di come abbia chiesto scusa al marito per la perdita, ma soprattutto di come si è sentita fallita, incapace di accogliere una nuova vita dentro di sé.
Un video per dare coraggio
Questo video ha conquistato i social, visto da più di 2 milioni di persone ed è stato pubblicato dalla campionessa e dal compagno per un motivo bene preciso: incoraggiare le altre coppie che hanno attraversato quest’inferno.
Molto spesso, l’aborto spontaneo viene sottovalutato emotivamente, ma è un lutto vero e proprio da affrontare insieme e condividendo il loro dolore, Shawn e il marito Andrew hanno voluto dare un segnale di speranza: ricominciare a vivere è possibile!
Nel suo post Shawn ricorda quel giorno molto difficile per lei e Andrew: “Il 19 ottobre… è sempre un giorno un po’ difficile per me, in un modo agrodolce. È stato il giorno in cui ho avuto un aborto spontaneo del nostro primo bambino nel 2017, ma poco più di un anno dopo mi è stato detto che sarebbe stata la data prevista per la nascita di Drew Hazel.”
Infatti poco dopo Shawn e Andrew hanno avuto la piccola Drew Hazel, poi Jett James e infine Barrett Bear.
Il video della settimana
Purtroppo la perdita di un figlio ancora non nato è un lutto a tutti gli effetti. Non si dimentica, non lo si accetta, ci si convive e basta. È l’unico modo per andare avanti…
Un dolore profondo che lacera il cuore! Io ho perso il mio angioletto alla 22°settimana. Io e il mio compagno siamo finiti in un buco nero ma siamo rifioriti con il tempo. E adesso c’è lei, 13 mesi, che fa la nanna di là con il suo angioletto che la veglia!
É un brutto dolore non si dimentica ….ma la vita continua ed é bella bisogna viverlaa
È un dolore atroce, io ne ho avuti 2 in pochi mesi
Fa male…tanto male!!! Quando mi è successo avevo 21 anni… Tanto voluta e subito arrivata…primo figlio….faccio eco CN gioia scopro k in realtà ne aspettavo 2…3 settimane dopo l incubo era il giorno di natale… Iniziano delle makkiette il 27 avevo appuntamento… Li mi gela il sangue…Nn c’è battito in entrambe le camere!!! Raskiamento…cosa ho provato…Nn avevo paura del raskiamento piangevo xk fa male…un dolore grandissimo si può paragonare a un lutto…cosa più straziante k nessuno ti capisce tutti k mi dicevano erano solo un grumo di sangue x me erano già i miei figli…ora ho due splendide bimbe di 3 anni una e di 7 mesi l altra….ma Nn c’è giorno k Nn penso ai miei angioletti!!!!
Durissima,ma la speranza è più forte e la gioia sarà più grande
Solo chi l’ha vissuto … può capire!!!!
fa male…
Mi dispiace
Si va avanti.
Ma non si dimentica
È un dolore che non si dovrebbe provare un pezzo di cuore vola via con loro
❤
Nonostante avessi già due figlie e poi abbia avuto la fortuna di averne un altro….io non dimenticherò mai….mai…nei miei pensieri lo cullo sempre…..😥
Un dolore che non si può descrivere a parole è che non tutti possono capire, ma solo chi purtroppo ha vissuto tutto ciò, portando sempre nel cuore quella dolce creatura x tutta la vita.
E’ un lutto…. Prendetevi tempo, tutto il tempo che serve per elaborarlo.