Un bimbo in arrivo e… quanti pensieri passano per la testa di una futura mamma! Fra esami e controlli, ci si mette anche il corredino del bebè: se da una parte è pur vero che la cura di un piccolo cucciolo d’uomo richiede tante cose, dall’altra ci sono degli oggetti, spesso sottovalutati, che rendono la vita dei genitori sicuramente più facile.
Uno di questi è il sacco nanna, un sorta di sacco (appunto) in cui infilare il bambino per fare la nanna, arrivato da tempo in Italia dal Nord Europa. I benefici nell’utilizzare quest’accessorio sono molti: incominciamo con il dire che, secondo gli esperti, il sacco nanna sia ormai utilissimo per prevenire la SIDS, il che già di per sè basterebbe a consigliarne l’acquisto a tutte le future mamme.
Oltre a questo grandissimo pro, il sacco nanna è molto utile nella vita quotidiana: una volta che il bambino avrà collegato il nesso sacco nanna=dormire sarà più facile per lui accettare che, quando viene messo nel sacco, sarà ora di addormentarsi; inoltre, i sacchi nanna sono progettati di modo da fasciare il bambino (e, quindi, tenerlo al caldo), senza impedirgli di muovere in libertà le gambine.
Da un punto di vista pratico, poi, il sacco nanna può essere molto comodo sia per i viaggi che nella vita di tutti i giorni, ad esempio, per il rientro a casa dopo che il bambino si è addormentato dai nonni. Il sacco nanna è disponibile sia nella versione estiva che invernale e, se avete un po’ di manualità, non è nemmeno difficile realizzarne uno con le proprie mani.
Il video della settimana
A me lo hanno regalato ma non l’ho mai usato…ora mia figlia ha un anno…