Sempre più spesso capita di vedere sui denti dei bambini delle macchie: cosa sono, come mai sono spuntate?
Purtroppo i denti macchiati non sono mai una bella condizione e non solo a livello estetico, ma perché nella gran parte dei casi nascondono delle condizioni di salute dentale non ottimale. Infatti, secondo alcuni dati raccolti negli ultimi anni, i denti a macchie sono una delle patologie più frequenti tra i bambini. Si parla di cifre come 3%-25% della popolazione, e le cause sono imputabili all’utilizzo eccessivo di antibiotici e di prodotti contenenti troppo fluoro, nonché alla carenza di vitamina D e calcio.
Denti macchiati dei bambini: l’ipomineralizzazione
Una volta si lottava assiduamente contro le carie da zuccheri, contro i denti storti, ma ai giorni d’oggi il problema dei denti si chiama MIH: Molar Incisor Hypomineralization, ovvero un’ipomineralizzazione dei denti che colpisce soprattutto i bambini che hanno fatto impiego di antibiotici e di prodotti con eccessivo fluoro.
Se una volta gli esperti consigliavano il fluoro come un toccasana dello smalto dentale, oggi si è scoperto che non è così, al punto che per i primi anni sono consigliati dentifrici senza fluoro o con un bassissimo contenuto.
La Società italiana di Odontoiatria ha addirittura parlato di allarme denti a macchie, soprattutto per il fatto che non sono in tanti ad avere la reale percezione dei danni connessi a questa patologia.
I problemi legati alla MIH
Sono diversi e anche seri i problemi legati alla MIH. I denti che vengono coinvolti da questa patologia sono soprattutto i molari e i premolari, purtroppo sovente si parla di quelli definitivi, ma possono essere coinvolti anche gli incisivi.
La malattia dei denti si presenta con delle macchie più chiare rispetto al colore del dente o più scure, macchie destinate a dare non solo un aspetto antiestetico, ma a ridurre la robustezza dello smalto, permettendo alla carie di rovinare i denti e rendendoli particolarmente sensibili al caldo e al freddo. Il dente macchiato, alla lunga, può sbriciolarsi.
Come ci si protegge da questa malattia
Si dovrebbe integrare nella dieta dei bambini calcio e vitamina D, per cui il consiglio è quello di rivolgersi al proprio pedodonzista non appena si hanno le prime avvisaglie della malattia.
Il video della settimana
Articolo molto interessante! Sono dentista a Verona e nel nostro studio ci occupiamo prevalentemente di odontoiatria infantile.
Ci tengo a sottolineare che le linee guida nazionali del ministero della salute per la prevenzione della carie consigliano dentifrici fluorati già ai primi 6 mesi di vita, ovviamente in quantità ridottissime per evitare l’ingestione dato che i bambini molto piccoli non sono in grado di sputare.
Non ritengo dai miei studi che l’MIH sia correlata ad un eccesso di fluoro, in questo caso si parla eventualmente di fluorosi che però è un’altra condizione, con un diverso quadro clinico e più rara del MIH a mio parere.
A parte questo ritengo molto utile che si affrontino tali argomenti con le mamme, per cui vi ringrazio e continuerò a seguire il vostro interessantissimo blog!