Un triste e odioso caso, a metà tra il mobbing ed il sessismo, si è verificato a Treviso. Una giovane donna di 25 anni, dipendente di una piccola ditta, ha comunicato al suo datore di lavoro la futura maternità. Questi senza batter ciglio le ha chiesto di devolvere il suo assegno Inps per la maternità all’azienda, per poter pagare la sua sostituta.
Dipendente incinta ricattata, l’allarme della Cgil
Il caso della dipendente incinta ricattata a Treviso, come fa sapere la Cgil, purtroppo non è un caso isolato. Nicola Atalmi, segretario provinciale della Cgil, rivela a “Il Gazzettino.it” che è la seconda giovane mamma che fa una denuncia del genere.
Un odioso ricatto
La giovane donna nel trevigiano, che percepisce uno stipendio da apprendista da 800-900 euro, è stata messa di fronte ad una scelta: accettare il ricatto oppure licenziarsi. Purtroppo sempre più aziende stanno usando questo ricatto per non pagare le lavoratrice incinte, un fenomeno preoccupante a cui va messo immediatamente un freno altrimenti rischia di diventare una vera piaga sociale.
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Se lo Stato tutelasse il ruolo delle donne come mamme come si deve, queste cose non avverrebbero! Innanzitutto farei subito una legge che vieta categoricamente ai datori di lavoro di licenziare o costringere a licenziarsi una donna xchè incinta. Questi qua chi pensano che manderà avanti le aziende, tra un paio di generazioni, visto che di figli se ne fanno sempre meno e che i giovani sono costretti ad andarsene?
Se nn lo fai tu ti fanno passare le pene dell’inferno, io mi sono licenziata in maternità x nn subire più ma dal momento che ho annunciato la mia gravidanza è sceso in piede di guerra
Io sono stata licenziata durante la maternità proprio x il fatto di avere un bambino,. Ero lì a tempo indeterminato già da 10 anni..Ha simulato una chiusura fasulla dell’azienda x sembrare in regola e ha lasciato a casa me e 2 colleghe con bimbi nati pochi mesi prima del mio.. X fortuna con l’avvocato abbiamo recuperato qualche soldino.. Xò purtroppo funziona così..
Ma a loro cosa cambia pagare lei o la sostituta? La maternità è pagata dall’INPS. Il datore di lavoro paga la sostituta così come pagherebbe la mamma, x il datore il costo è il medesimo!
Hanno paura che quando ritorni a lavorare starai molto a casa per malattie di bimbo, chiederai orario ridotto per ritirarlo dal asilo ( e sarà obbligato a dartelo)….. non mica per il periodo in quando sei assente.
Hanno paura che quando ritorni a lavorare starai molto a casa per malattie di bimbo, chiederai orario ridotto per ritirarlo dal asilo ( e sarà obbligato a dartelo)….. non mica per il periodo in quando sei assente.
Che stronzi!
Ragazze denunciate, denunciate, denunciate! Queste cose non devono restare nascoste, tutti devono sapere che gente c’è al mondo e se possibile anche meglio fargliela pagare a livello giuridico.
Collegi poi mi raccomando
Ci credete che a me mi è stato pure detto “se vuoi ti posso consigliare una clinica per abortire,sono veloci lì” :(
E non li hai denunciati? C’è solo da vergognarsi!!!
No. Sono solo dei poveretti quelli che dicono e fanno queste cose x interesse..poi non ho dato molto peso alla cosa perché poi pultroppo ho avuto un aborto spontaneo..ero più occupata a pensare ai miei figli e a quello che era volato in cielo,che pensare a quelle persone
Mio figlio/a vale più delle decisioni cattive di un datore di lavoro. Piuttosto farei la fame ma non rinuncerei mai a mia figlia per un imbecille.
Io ho subito mobbing dalla mia datrice di lavoro e dopo mi ha licenziata dopo tante cose brutte. Non è normale questa cosa che noi donne non possiamo avere figli se lavoriamo ed essere ricattate .
Ma io mi chiedo loro come cavolo sono nati?Non sono nati da una femmina pure loro?Disgraziati.
Alcuni sono gli alieni 👽 per questo non capiscono 😜
Alcuni sono gli alieni 👽 per questo non capiscono 😜
Sono degli idioti. Non riesco a capire questi stronzi.