Nei parchi giochi difficilmente si trovano alberi su cui è possibile arrampicarsi: i rami più bassi, infatti, vengono generalmente tagliati per una questione di sicurezza.
Eppure per molti bambini l’arrampicata (in inglese tree climbing) rappresenta una necessità atavica finalizzata a stabilire un profondo contatto con la natura, senza contare il fatto che essa è un’attività divertente, stimolante e naturale.
È come se il bambino, in altri termini, fosse dotato di una sorta di spinta interna alla scalata, un vero e proprio istinto che nulla ha a che vedere con il processo di emulazione del mondo adulto.
Principali benefici dell’arrampicata sugli alberi
I benefici che derivano dal tree climbing sono numerosi. Il bambino infatti impara ad aumentare il proprio livello di concentrazione, a risolvere autonomamente eventuali situazioni problematiche, a consolidare il proprio coraggio e la propria forza di volontà e a sperimentare entusiasmo e creatività.
Si tratta, in altri termini, di un’attività ricca di pregi e risorse, capace di favorire il corretto sviluppo psicofisico del bambino.
Perché i boschi sono il luogo ideale per i bambini
I bambini, è risaputo, avvertono una forte necessità di muoversi, preferibilmente in un ambiente sano, naturale e che sia, nel contempo, ricco di stimoli e di occasioni per mettere alla prova le proprie capacità atletiche e di problem-solving.
Le colline,gli alberi e le aree boschive, pertanto, rappresentano il luogo più adatto per i bambini: esse, infatti, mettono loro a disposizione una vasta gamma di occasioni finalizzate a risvegliare i loro istinti e i loro sensi.
Infine un consiglio a tutte le mamme: ritornate bambine con i vostri piccoli e arrampicatevi insieme a loro, ovviamente sempre tenendo conto delle principali norme di sicurezza. E se non ci sono alberi a che siano adatti al climbing, ripiegate sulle strutture di legno per l’arrampicata collocate in quasi tutti i parchi giochi.
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