Fondotinta, rossetti, mascara, sono loro a caratterizzare l’universo femminile del make up.
Non è facile stare al passo con le loro continue evoluzioni, ma esistono dei semplici accorgimenti che possono garantire un risultato davvero perfetto.
Per un trucco invidiabile è d’obbligo prestare molta attenzione alla base dalla quale s’inizia: i fondotinta ed i blush di nuova generazione hanno guadagnato molto in performance, perdendo altrettanto in pesantezza.
Per iniziare è bene applicare un primer sotto al fondotinta, esso assicura infatti l’uniformità dell’incarnato, evitando antiestetiche sfumature ed un correttore per coprire eventuali occhiaie.
Per non mettere in evidenza piccole rughe e segni d’espressione, il copriocchiaie va steso solo in prossimità dell’angolo interno dell’occhio, senza arrivare a quello esterno, punto in cui la mimica facciale segna la pelle.
Se si applica il correttore anche sulla palpebra superiore si può fra l’altro aumentare l’aderenza dell’ombretto.
Successivamente si passa al fondotinta, che ovviamente deve essere in totale sintonia con la tonalità dell’incarnato, nonché testato sempre sotto la luce naturale che non tende a falsare i colori.
Anche dove viene testato è importante, è bene preferire la zona del mento in cui la pelle non presenta discromie ingannevoli.
Un segreto antistanchezza senza paragoni? Applicare il fondotinta mescolato ad un po’ di polvere illuminante, si otterrà un risultato radioso! Per fare questo devono essere utilizzate le dita o un pennello piatto per avere un effetto leggero, mentre deve essere usata una spugnetta per ottenerlo più coprente.
In definitiva sono tre i tipi di base esistenti: quella correttiva, opaca, che accentua le zone d’ombra, esaltando la tridimensionalità del viso; quella più colorata per visi allungati o rotondeggianti; quella perlata applicata soprattutto se si desidera un effetto voluminizzante.
Un’altra zona del viso che richiede particolare attenzione è quella oculare, a cominciare da un correttore per nascondere le occhiaie come suddetto ed una base da applicare sulle palpebre, che idrata, riempie le microrughe ed aumenta l’aderenza del trucco scelto.
Molto amato per gli occhi è lo stile “Smoky”, scuro ed ombroso, semplice da ottenere: la matita da usare deve avere preferibilmente punta morbida e deve essere applicata in abbondanza lungo la rima palpebrale inferiore interna; quindi si strizzano con decisione gli occhi cosicché il colore passerà anche nella rima superiore, creando un’ombra sfumata.
L’ombretto dovrà avere la stessa gradazione di colore della matita ed essere applicato con un pennellino atto a stemperare il colore tutt’attorno. Per un risultato luminoso si può scegliere un ombretto in crema.
Per quanto riguarda le ciglia, esse possono essere voluminizzate stendendovi sopra una base corporizzante, per poi applicare il mascara, partendo dalla loro attaccatura.
Accentuando il trucco sulle ciglia centrali si otterrà un effetto di apertura dell’occhio, accentuandolo invece su quelle finali si otterrà un effetto di allungamento.
Infine la parte forse più sensuale del viso, da trattare con cura: le labbra.
E’ consigliato far precedere il trucco da un massaggio mediante uno spazzolino morbido (al fine di eliminare le cellule morte e riattivare il microcircolo) e dall’applicazione di un idratante.
Se si preferisce il gloss, si consiglia prima di tracciare il contorno labbra con una matita, per poi applicarlo con le dita.
Il colore preferito è senz’altro il rosso, del quale va trovata la giusta tonalità: un lipstick rosso unito ad uno rosato genera il fucsia, unito ad uno arancio genera invece il corallo ed unito ad uno marrone crea il particolare rosso india. Insomma esiste sicuramente un colore per ogni gusto e gradazione della pelle!
Un asso nella manica per ottenere un effetto lunga durata è quello di applicare sul primo strato di rossetto un velo di cipria, per poi applicare il secondo strato.
Insomma è sufficiente seguire questa miniguida di piccole accortezze per essere sempre al top!
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