17 aprile 2024 –
Emma Marrone affronta la questione della maternità con franchezza: dopo aver combattuto contro il cancro ha subìto l’asportazione delle ovaie. Questo evento nella sua vita ha sollevato il problema della fecondazione assistita per le donne single, un diritto negato in Italia.
Emma e la scoperta del tumore
Durante un’intervista con “Le Iene” del 16 aprile, Emma ha parlato della sua malattia, delle recidive e del desiderio di maternità. La cantante, famosa per la sua vittoria ad “Amici” e al Festival di Sanremo nel 2012, ha condiviso il momento in cui ha scoperto di avere un cancro, durante un controllo di routine, fatto quasi per caso.
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Racconta di come la diagnosi è stata devastante, soprattutto nel vedere il dolore dei suoi genitori. Ha avuto due recidive e alla fine Emma ha perso entrambe le ovaie.
Il desiderio di diventare madre
Il tema si sposta poi sul desiderio di maternità e la fecondazione assistita. Emma racconta la sua frustrazione mentre racconta che potrebbe avere ancora figli, nonostante la perdita delle ovaie, anche se non ha potuto congelare gli ovuli, ma legalmente non può perché è single.
In Italia le leggi impediscono l’accesso alla fecondazione assistita alle donne single. Nonostante non sia riuscita a congelare gli ovuli, Emma potrebbe ancora diventare madre grazie alla fecondazione assistita, avendo conservato l’utero.
Gli ovuli, non ho fatto in tempo perché non c’era più speranza, ma potrei ancora poter avere figli. Ho l’utero. Però viviamo in un Paese in cui, purtroppo, le donne single non possono avere figli attraverso la fecondazione assistita senza la presenza di un compagno. La trovo una stron**ta enorme. Io ho 39 anni e tutti gli strumenti per essere madre: economici, psicologici, sostegno della famiglia, ma siccome non ho un compagno non posso avere il diritto di diventare madre.
Fecondazione assistita: una possibilità ancora per poche?
Emma continua parlando anche di una questione molto sensibile per molte donne, ma anche per molte coppie in cerca di figli. La fecondazione assistita eterologa per coppie dello stesso sesso o per donne single in Italia non è possibile: ma lo è all’estero. Infatti chi può permetterselo, va all’estero, perché sono procedure spesso costose.
Emma riconosce la profonda disuguaglianza che c’è in questa limitazione. Chi è benestante può permettersi di avere figli:
Mi piacerebbe diventare madre nel momento in cui tutte le donne in Italia si possono permettere questa cosa.
Perché io economicamente potrei comunque già essere madre, vado a Londra, in Spagna…pago molti soldi e sono madre. Ma non mi va di farlo perché non può essere sempre legato ad una questione economica. Molte donne sono nelle mie condizioni.
La perdita del papà e le riflessioni sulla vita
Emma parla anche della perdita del padre, morto di leucemia un anno e mezzo fa. Da questo lutto e dai momenti difficili Emma ha saputo tirare fuori canzoni come “Apnea”, ma soprattutto “Intervallo”, in cui parla esplicitamente del suo papà e del profondo legame che li univa.
Non sei così lontano, sei dall’altra parte
Emma Marrone, Intervallo
Lì, proprio dietro l’angolo
E tra tutti i miei gesti io lo so che esisti
Sì, proprio come esisto io
Nell’intervista con De Devitiis, Emma riflette ancora sulla sua vita e sulle lezioni impartite da suo padre, tra cui l’importante massima “Ogni lasciata è persa”. Queste parole hanno lasciato un segno profondo in lei, motivandola a cogliere l’attimo.
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