Come capire quando il tuo bimbo è pronto a trascorrere la notte senza il pannolino? Come aiutarlo a dismetterlo, senza traumi e imbarazzi? Ci sono diversi segnali che ti aiutano a capire se tuo figlio è in grado di star senza il pannolino durante la notte, così come ci sono molti modi per agevolarlo in questo.
Tieni però presente che non è una questione d’età, perché ogni bimbo è diverso dagli altri e ve ne sono alcuni che presentano enuresi notturna anche in età scolare. Inoltre, non è detto che, se riesce a gestire le minzioni durante il giorno, lo stesso valga per la notte. La dismissione del pannolino dev’essere un processo graduale e piacevole, che va affrontato con serenità e con l’aiuto di qualche “trucco”.
Quando e come aiutarlo a liberarsi dal pannolino
La prima regola aurea che devi sempre rispettare, prima di far dormire tuo figlio senza pannolino, è quella di non avere fretta. I bambini sotto pressione non sono collaborativi, e questo è più che comprensibile; inoltre, si possono sentire frustrati e agitati, con la conseguenza di non riuscire a controllare l’enuresi notturna.
Pertanto, se tuo figlio di notte bagna ancora il pannolino o lo fa appena sveglio, significa che non è pronto per dormire senza. Portalo a fare un giro in bagno, prima di metterlo a letto, e spiegagli con calma quali sono i segnali a cui deve prestare attenzione per capire, in anticipo, che è il momento di urinare.
Non somministrare a tuo figlio troppi liquidi poco prima di dormire, perché in tal modo è quasi certo che avrà bisogno di svuotare la vescica nel corso della notte. Se si sveglia durante il sonno, prima di aiutarlo a riaddormentarsi chiedigli se ha bisogno di andare in bagno; in tal modo lo aiuterai ad affrontare il giro alla toilette anche in orari desueti.
Bimbi ed enuresi notturna: utili accorgimenti per superarla
Affinché tu e il tuo bimbo viviate serenamente la dismissione del pannolino notturno, puoi mettere in atto degli accorgimenti semplici ed efficaci. Assicurati che il piccolo riesca a togliersi con facilità il pigiama e lasciagli una luce accesa, così da consentirgli di raggiungere il vasino o il bagno in modo veloce e sicuro. Guidalo più volte in questo percorso finché per lui non diventi quasi automatico farlo da solo.
Per una maggiore tranquillità tua e di tuo figlio, ripara il materasso con un telo impermeabile munito di lato in cotone rasato e tieni sempre a portata di mano un cambio di lenzuola affinché il tuo bimbo non sia costretto a dormire nelle letto bagnato.
In un’autorevole studio sull’enuresi infantile, gli scienziati Ernst Reinhardt e Walter Verlag sono riusciti a individuarne l’ora “critica” per la pipì notturna. Nel 72% dei casi, il bimbo bagna involontariamente il letto dopo 2 ore dall’ultima minzione, volontaria o involontaria: pur trattandosi di un’approssimazione, questo dato ti può aiutare a capire qual è il periodo che dovrai tenere maggiormente monitorato.
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Martha De Bin se può essere d’aiuto?! ;)