Una 41enne mamma australiana, Ghewan Arja, ha compiuto un grande atto d’amore per suo figlio: con molto coraggio e la morte nel cuore, ha fatto credere al proprio figlio di 10 anni di essere guarito dal tumore per vederlo sorridere prima della morte. La donna aveva già perso altri due figli per malattie terminali.
Il video della festa su Tik Tok
Ghewan Arja ha pubblicato anche il video della piccola festicciola in ospedale, nel quale si vede il figlio Omar, sorridente mentre suona la campanella per festeggiare il termine delle chemioterapie. Per la mamma è stato “il peggior giorno della mia vita: ho mentito a mio figlio“.
Un gesto che ha commosso tutto il web con molte mamme che l’hanno ammirata e consolata per questo gesto di coraggio che l’ha vista mentire e soffrire in silenzio accanto al proprio figlio come soltanto le mamme sanno fare.
Un grande gesto d’amore che ha però lacerato il cuore della donna. Lei stessa ha raccontato di aver preso questa decisione per vedere il figlio felice ed ha domandato agli utenti che la seguono: “Cos’altro avrei potuto fare?“.
@gewaarja Doctors “Aren’t You Going To Tell Him” Parent “Nooooo Way” What was I supposed to tell him that the treatment he had done that caused him to have multiple surgeries didn’t work and he has to go home until he passes 😓😓😓 You Say what you have to say to protect your child 💜💙😓 #storytime #fyp ♬ original sound – 🎧
La terribile realtà della malattia del figlio
La realtà della situazione è stata chiara per i genitori di Omar, dato che i medici dell’ospedale avevano già comunicato che le cure non avevano avuto effetto positivo e che il bambino sarebbe morto in pochi giorni.
Da qui la decisione della donna ad organizzare una festa che ha dato almeno alcuni momenti di felicità al piccolo Omar. Il filmato ha commosso moltissime persone divenendo virale in poche ore e superando i 50milioni di visualizzazioni in tutto il mondo.
Ghewan Arja ha spiegato che la forza per organizzare tutto le è venuta da due lutti precedenti: specialmente quella con la sua primogenita, Aisha, anche lei morta a 4 anni di età a causa di una malattia rara.
La donna ha dichiarato che non poteva perdonarsi il fatto di aver pianto davanti a sua figlia prima della sua morte. Il piccolo Omar oltre alle chemioterapie aveva subito anche una lunga serie di interventi chirurgici che però non hanno dato i risultati sperati.
Il video della settimana