Ci sono momenti in cui le ferite del corpo non possono essere guarite. Ci sono mali contro cui la medicina non può nulla, come alcuni tipi di cancro, terribili e spietati, che in un soffio di vento portano via la vita di persone fino a poco tempo prima perfettamente sane ed ignare del triste destino alla porta.
Ma nel cuore di una mamma, non c’è alcuna ferita dell’anima che non si possa ricucire. L’amore verso un figlio è, spesso, l’unica cosa che conta, ancor di più quando il tempo di fronte a sé è agli sgoccioli.
E il tempo di Joey Feek, cantante country a stelle e strisce, secondo i medici è quasi giunto al termine.
Una storia fatta di duri colpi, lacrime di gioia e fitte di dolore.
Solo 21 mesi fa la nascita della piccola Indiana, una meravigliosa bimba purtroppo affetta dalla sindrome di Down, inaugura la nuova vita della famiglia composta da Rory e Joey.
Dopo soli 4 mesi, la gioia dell’arrivo della bambina mista alla preoccupazione per la sua condizione, vengono sconvolti da un fulmine a ciel sereno: Joey ha il cancro.
Iniziano le cure, intense e faticose, che mettono a dura prova la resistenza fisica ed emotiva della giovane mamma.
E poi, qualche settimana fa, il colpo finale: il cancro di Joey non è guaribile, non ci sono più speranze di salvarla. Questo è il glaciale verdetto medico.
Cosa fare? Continuare a lottare per provare un ultimo miracolo, oppure dedicare quel tempo a vivere la vita, fino all’ultimo respiro?
Joey e Rory non hanno avuto dubbi: Joey è tornata a casa, per stare accanto alla piccola Indiana, cantare per lei, coccolarla, stringerla tra le sue braccia e condividere con lei ogni attimo.
Sulle pagine virtuali del blog di Rory scorrono gli ultimi atti della vita di Joey. Tra le foto più commoventi spicca l’attimo in cui, ancora in ospedale, Joey accoglie tra le braccia la piccola Indy, addormentata, o la passeggiata in salotto, in cui Joey aiutata da un carrellino spinge con amore la dolcissima Indiana.
Il video della settimana
Sentire questo genere di notizie fa sempre gelare l’anima e il cuore.Il dispiacere è immenso.Si può solo pensare a come una cosa del genere possa devastare le persone e i loro cari.Ma, vedendo il blog di Joey e Rory non ho potuto fare a meno di apprezzare i loro volti (seppur stanchi e affaticati), sempre sorridenti .Non manca mai un attimo in cui non siano tutti insieme. E proprio come compare nel blog stesso “braver than me” lo riconosco: con questi messaggi che lanciano di speranza e Fede sono loro che stanno dando forza e coraggio ,paradossalmente perché sono loro che ne avrebbero bisogno.
Nel mio piccolo spero di contribuiee anche io a mantenere sempre attiva quella fprza ,quella fede,quell speranza mettendo tutti
Sempre nei miei pensieri,nelle mie preghiere