Molto più di una moda del momento, il Tummy Time spopola su web, giornali e riviste internazionali e conquista genitori e bambini.
Anche l’American Academy of Pediatrics ha recentemente inserito questa pratica nel quotidiano dei bambini in quanto utile alla prevenzione della SIDS.
Cosa cosa è il Tummy Time e quali sono i suoi benefici?
Il Tummy Time è una particolare tipologia di ginnastica appositamente studiata per favorire lo sviluppo motorio dei bambini.
Attraverso una serie di esercizi mirati in cui il neonato è posto a pancia in giù (“tummy” in inglese significa pancia), si favorisce una buona motricità e si rafforza la muscolatura e le articolazioni della schiena, del collo, delle braccia e delle gambe.
Da che mese di vita è possibile iniziare a far fare al proprio bambino il Tummy Time?
Secondo gli esperti non vi è un’età consigliata e come regola generale prima si inizia prima è possibile ottenere dei benefici. L’American Academy of Pediatrics specifica : “Si può iniziare già dopo le dimissioni dal parto per brevi intervalli, con il bambino sveglio e ben sorvegliato già subito dopo il parto, incrementando progressivamente fino ad almeno 15–30 minuti totali al giorno verso le 7 settimane“
I neonati che sono posti per più tempo a pancia in giù, infatti, appaiono più coordinati e più veloci nell’apprendere come girarsi, strisciare e gattonare.
Dove far fare al proprio bimbo il Tummy Time?
Per far svolgere gli esercizi del Tummy Time è opportuno scegliere un ambiente libero da ingombri, tranquillo a temperatura costante e capace di favorire il rilassamento e la concentrazione.
È necessario appoggiare il bambino su un tappeto che sia comodo ma al contempo non troppo morbido.
L’eccessiva morbidezza, infatti, potrebbe far sprofondare il bambino e questo potrebbe influire in modo negativo sull’efficacia degli esercizi.
Per tale ragione, non è consigliato utilizzare il letto come base d’appoggio perché il materasso è generalmente troppo morbido e inadatto alla ginnastica del Tummy Time.
Meglio, quindi, l’utilizzo di un materassino posizionato sul pavimento o in alternativa, qualora disponibile, può essere utilizzato anche il fasciatoio.
Per coinvolgere i neonati nello svolgimento degli esercizi è possibile utilizzare canzoncine e versi dei genitori o, nel caso di bambini un po’ più grandi, oggetti colorati e giocattoli.
Ovviamente, il bambino in questa posizione deve essere sorvegliato costantemente.
Come impostare le sessioni di Tummy Time
Per creare un’abitudine e per far sì che il piccolo familiarizzi con gli esercizi di ginnastica del Tummy Time, è preferibile iniziare con un piccolo rituale che dovrà poi essere utilizzato tutte le volte che si inizierà l’attività.
Ad esempio, si può posizionare il bimbo a pancia in giù sul tappetino e accarezzarlo dal collo sino alle manine e ai piedini.
Tipologie di esercizi di Tummy Time
- Movimenti per migliorare i muscoli del collo
Dopo aver posto il bambino a pancia in giù e aver terminato il piccolo rituale, sarà sufficiente porsi davanti a lui e provare a fargli sollevare il capo attirando la sua attenzione.
Per conquistare la sua attenzione si suggerisce di cantare qualche canzoncina, emettere dei versi buffi e sonori o posizionare uno specchio di fronte al piccolo; i bambini, infatti, sono particolarmente incuriositi a attratti dalla loro immagine riflessa.
- Movimenti per migliorare i muscoli della schiena
Per migliorare la muscolatura e le articolazioni della schiena è possibile, dopo aver steso il bambino sulla pancia, sollevarlo di circa 3-5 centimetri per qualche secondo posizionando una mano sotto il suo torace.
Dopo aver ripetuto l’esercizio per 2-3 volte, gli esperti suggeriscono di sollevare i piedini del piccolo fino a portarli verso la parte interna delle ginocchia e di ripetere quest’operazione per 3-4 volte.
Quanto tempo dedicare al Tummy Time ?
Così come per l’età d’inizio, non è fissato un tempo ottimale minimo o massimo per dedicarsi con il proprio bimbo al Tummy time.
In linea generale comunque, sono sufficienti anche solo pochi minuti al giorno a patto però che il bimbo non sia minimante forzato nel compiere gli esercizi e, nel caso in cui esso si mostri particolarmente infastidito, rimandare la ginnastica ad un altro momento della giornata.
La prevenzione della SIDS e il Tummy time
Tra le raccomandazioni delll’American Academy of Pediatrics (AAP) per prevenire la SIDS (Sudden Infant Death Syndrome), compare il suggerimento di porre il neonato sotto sorveglianza in posizione prona quando è sveglio.
Secondo l’AAP, tra i fattori preventivi della morte in culla improvvisa di un bambino apparentemente sano durante il sonno nel primo anno di vita dovuta a SIDS, vi è infatti il tummy time.
Tale pratica sembra infatti prevenire l’insorgenza di plagiocefalia e, al
contempo, pare armonizzare lo sviluppo psico-motorio favorendo il controllo del capo.
L’American Academy of Pediatrics raccomanda pertanto di far entrare il tummy time nel quotidiano del bambino
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